Daniele De Patre – Comportamento
Se un diritto, qualsiasi esso sia, ci viene negato e non facciamo nulla, non siamo vittime, siamo complici.
Se un diritto, qualsiasi esso sia, ci viene negato e non facciamo nulla, non siamo vittime, siamo complici.
Quando smetteremo di sognare troppo e torneremo coi piedi a terra, allora sì che potremo ricominciare a sognare.
Conoscere le persone: tanto facile quanto dall’esito scontato. Sempre più, un copia incolla.
La sala era stracolma. Sulla parete fu proiettata una scritta: “tutti possono parlare, eccezion fatta per gli ipocriti e gli egoisti”. Subito dopo: “inizi il primo.” Nessuno parlò, la sala era rimasta vuota.
Usciamo dal nostro “guscio”; diversamente, il buio sarà la nostra “casa”.
Se vogliamo un mondo migliore, iniziamo a cambiarlo. Come? Non restando a guardare.
Cercava continuamente di mettere i piedi in più “scarpe”. Le dita si deformarono.
Non cercare altrove ciò che puoi trovare solo in te.
Non pretendiamo grossi cambiamenti intorno a noi, fintanto che non cambiamo nulla di noi.
Il giorno che comprenderò un minimo dell’essere umano, sarò morto da un po’.
Voleva fare tutto: non riuscì in nulla.
Solo tendendo la mano capiremo chi c’è dall’altra parte.
Il Fratello è colui a cui do da mangiare se ha fameIl Fratello è colui a cui do da bere se ha seteIl Fratello è colui a cui do una maglia se ha freddoIl Fratello è colui a cui faccio compagnia se è soloIl Fratello è colui a cui faccio coraggio se sta soffrendoIl Fratello è colui a cui dedico un po’ del mio tempoSe una di queste cose poi le faccio per qualcuno che non conosco,allora si che sarò un vero Fratello.
Io non mi chiedo a quante personefaccia piacere ciò che sto facendo.Io mi chiedo a quante personefaccia bene ciò che sto facendo.La differenza è netta!La risposta?
Non sono un discepolo,non sono un profeta,non sono un santo,non sono nessuno.Però quel giorno,quando mi presenterò al suo cospetto,spero di essere l’ultimo ad entraredalla la porta che conduce alla pace eterna.Quel giorno vorrei vedere avanti a me le persone care.La vedo dura, per me!
Tre semplici parole capaci di generare in chi le dice e in chi le riceve un insieme di emozioni difficilmente descrivibili. Tre semplici parole che se dette con il cuore sono capaci di tutto. Tre semplici parole per le quali è inutile qualsiasi commento, semplicemente: ti voglio bene.
Osservo i tuoi occhi, non mi dicono nulla. Riguardo i tuoi occhi, mi sembra bisbiglino qualcosa. Chiudo i miei occhi, vedo qualcosa di nuovo. Ripenso ai tuoi occhi: mi hanno detto tanto!