Edvania Paes

Non mettetevi in contatto con le anime malate. Rischiate di contrarre l’infezione “anima” le.

E non mi importa niente di diventare un personaggio, un nome da ricordare o da rimpiangere. Voglio solo riavere la mia anima. Con me.

Ci sono anime affini sparpagliate per il mondo. Quando queste anime si incontrano, si riconoscono all’istante. Come se si conoscessero da sempre. Per loro non esistono formalità, si sentono subito a loro agio.

È bellissimo accogliere un ospite a casa, quando la sua anima ha già conquistato un posto fisso nel tuo cuore.

Solo le anime belle e dolci sono in grado di cogliere la bellezza nelle cose semplice.

Se solo fossimo capaci di aprire il nostro cuore ogni volta che la nostra anima viene spezzata!

Abbiamo tutti un’anima gemella da qualche parte, che forse sfioreremo appena, oppure, non incontreremo mai. Qualcuno più fortunato ha l’anima plurigemellare e ne trova una dietro ogni angolo.

E non permetterò che le grigie nuvole oscurino i colori che porto nell’anima.

Ho un’anima dannata. Ma pago tutti i miei danni.

La mia anima sorride, se non per altro, per far sorridere con anima, labbra, occhi e cuore le persone che amo.

La mia anima ha espresso un desiderio: Vorrei sorridessi ancora, e le mie labbra esaudirono il desiderio della mia anima. Chissà se sorrideranno ancora in contemporanea?

La vita senza il silenzio dell’anima sarebbe un inganno.

Bella è l’anima di chi sa apprezzare le piccole meraviglie che la natura ci offre.

Non importa come copri il tuo corpo ma come metti a nudo la tua anima.

Se la mia poesia servirà a salvare un’unica anima, anche la più piccola delle anime, allora non avrò vissuto invano.

Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.

Ovunque tu sarai, ovunque io sarò, non saremo mai lontani, perché condividiamo la stessa anima.