Elena Usai – Verità e Menzogna
Ritieni il bene e rigetta il male, questo è vero. Ma sai distinguerli?
Ritieni il bene e rigetta il male, questo è vero. Ma sai distinguerli?
“Sto morendo” disse il malato terminale all’amico fisicamente sano. Che, guardandolo dritto negli occhi gli rispose: “Perché, io no?”.
Tutti hanno uno scopo nella vita. Però pochi si pongono la domanda se sia quello giusto per il quale vale la pena lottare vivendo per raggiungerlo.
Dai la risposta vera e non quella giusta; se vuoi essere leale e sincero verso te stesso e chi ti ha rivolto la domanda.
Meglio una bestemmia vera di una lode finta e bugiarda.
Il mondo è un inganno; continuo ed immutabile.
Ogni risposta può essere utile. Dipende.
Il tempo non da risposte; fa solo si che ci si scordi delle domande fatte in passato.
Un momento è un’eternità; poiché esso riguarda anche lei.
L’uomo si è evoluto e si evolve ancora; la bestia non l’ha mai fatto. E come facciamo ancora a dire che discendiamo da essa?
L’amore è anche dolore, e il dolore pazzia interiore.
Chi soffre davvero non apre bocca. Ma può aprire il cuore; se lo vorrà.
La vedo, è lì, all’orizzonte. Mi guarda con occhi minacciosi, mi sfida. Vuole la mia pelle ancora una volta. Ci prova.
L’amarezza fa parte della vita. E chi la produce nel nostro cuore anche.
L’afflizione potrebbe essere l’unica porta rimasta per avere risposte alle nostre domande e soluzioni ai nostri problemi. Ma dipende da come ce ne usiamo.
Il dolore più grande e profondo al mondo non è l’aver deluso gli altri ma se stessi.
Soffrite con chi soffre; e non soffrite per chi soffre. Perché se soffri in questo modo quale aiuto potrai veramente dargli? Casomai danneggerai anche te stesso oltre che il tuo prossimo!