Eros Alejandro Vitale – Vita
Dobbiamo smetterla di seguire sempre quello che ci fa male, così facendo non daremo mai l’opportunità al bene di aprirci la porta.
Dobbiamo smetterla di seguire sempre quello che ci fa male, così facendo non daremo mai l’opportunità al bene di aprirci la porta.
Chissà perché quando si tratta della vita degli altri diventano tutti filosofi.
Se alcune persone la smettessero di parlare male degli altri la vita sarebbe molto più semplice, senza tante rotture di palle.
La mia vita? Una pazzia continua. C’è da dire che amo fare il pazzo e poi, diciamocela tutta, che vita sarebbe senza un pizzico di follia?
Smettiamola di criticare sempre tutto e tutti, cominciamo a vivere una vita pulita. Impresa assai ardua visto l’andamento del mondo, ma possiamo farcela!
Ricorda: ammettere i propri errori non è simbolo di debolezza, ma segno di grande forza perché solo i migliori sanno ammettere dove sbagliano cosa che i perdenti non sanno fare.
Nel percorso della mia vita ho imparato a mie spese che non mi fiderò mai più di chi sparla della gente come mangiare un dolce, appena ti giri lo fa pure con te.
Chi fa del male paga, paga sempre. Tutto sta sapere attendere.
Se vuoi veramente una cosa te la devi prendere senza tanti ma e perché, nessuno ti regala niente, anzi se possono ti tolgono.
Vuoi vivere meglio? Semplice. Ignora, sorridi e fregatene.
Amico mio, un consiglio che posso dare è: credi poco a chi ti dice “te la do io una mano”, ma credi solo a chi in silenzio lo fa. Per esperienza chi parla troppo conclude poco.
La mia vita? Una continua delusione. Ho dato troppa considerazione a chi invece meritava solo la mia più totale indifferenza. Da oggi ho deciso che vivrò ora per ora, senza soffrire più per nessuno.
È vero che nella mia vita non posso selezionare chi incontrerò, ma sono più che sicuro di chi scarterò.
Nascondere la verità non ti fa speciale, ma ti rende solo ridicolo. Cerca di essere quello che sei, perché le maschere si usano solo a carnevale e in questo momento saresti fuori luogo.
Oggi è la giornata mondiale del silenzio, evitiamo di sparare stronzate e apriamo bocca solo al giusto necessario, senza troppe parole inutili e senza troppe falsità gratuite.
La gente, quando non sa cosa fare, inventa senza rendersi conto che la loro menzogna fa male a chi la riceve, tanto per il gusto di essere al centro dell’attenzione. In questo caso meglio perderli che trovarli.
Piangere per amore che senso ha, ti chiederai. Ma quando nasci, perché piangi? Te lo sei mai chiesto? Quando provi le prime cotte, perché piangi? Quando un dolore ti spacca il cuore, perché piangi? Piangere libera l’anima, piangere purifica l’essenza, piangere non ti fa debole ma ti rende forte, tanto forte da poter piangere ancora per amore.