Francesco Iannì – Comportamento
Si dice ciò che si vede, ma, tante volte, si vede solo quello che interessa.
Si dice ciò che si vede, ma, tante volte, si vede solo quello che interessa.
Parliamo, sorridiamo, sospiriamo, scriviamo di ciò che non abbiamo ancora detto. Aspettiamo speranzosi due occhi che ci puntino, che ci osservino. Siamo in attesa di un cervello interessato alle nostre idee. Vogliamo essere ascoltati, scoperti, salvati.
Ricordate che i più buoni, quando si stufano e perdono la pazienza, possono diventare gli stronzi peggiori.
Non permetterò a nessuno, nemmeno alle tue più fragili paure, di portarmi via da me.
Ci sono ragazze che non sono in grado di vedere che esiste un universo al di là dei loro mascara, e ragazzi incapaci di lanciare uno sguardo oltre i loro palloni.
C’è chi è così preso da sé stesso da non avere posto nella sua vita né per i ricordi né per i ripensamenti.
Non è mai troppo tardi per avere un risveglio. Ma molte persone passano tutta la loro vita limitandosi a fluttuare nello spazio, senza investigare.
Quando il pensiero sostituisce l’azione e le aspettative la gratificazione immediata, si rischia di perdere il contatto con il flusso della vita.
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Meglio tenersi alla larga dai romantici che, delusi, spariranno, non appena ai loro occhi diverrai reale e smetterai di far parte delle loro fantasie.
Nessuno ha il diritto di intrufolarsi in faccende che non sono le proprie. Ma abbiamo il dovere ai nostri pensieri, sempre.
Uno dei modi più efficaci per perdere una persona è darla per scontata.
Quando vengo deriso per la mia sincerità, ammetto a me stesso di essere socialmente inetto. Ma so pure che chi mi deride sta solo esorcizzando le sue debolezze, verso le quali si mostra impaurito e tremante.
Il confine tra il nostro lato più amabile e quello peggiore è molto sottile.
Se nessuno coglie il tuo valore reale, due possono essere le ragioni: non ti sei fatto comprendere abbastanza, oppure la maggior parte della gente vive assuefatta dall’incapacità di saper valutare.
Chi decanta, a parole, la propria personalità forte, probabilmente ha solo un carattere di merda.
Chi vuole buttarti giù, evidentemente non si trova alla tua stessa altezza.