George Orwell – Frasi Sagge
La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire.
La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire.
Per vedere cosa c’è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.
Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza.
Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire.
Se vuoi un quadro del futuro, immagina uno stivale che calpesta un volto umano, per sempre.
Se il pensiero distorce il linguaggio, anche il linguaggio è in grado di distorcere il pensiero.
I santi andrebbero considerati colpevoli fino a che non ne venga comprovata l’innocenza.
Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l’uno dall’altro e non vivono soli… a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto.Dall’età del livellamento, dall’età della solitudine, dall’età del Grande Fratello, dall’età del bispensiero… tanti saluti!
I cattolici e i comunisti sono simili nel considerare che quelli che non hanno le loro convinzioni non possono essere sia onesti sia intelligenti.
Solo una mente disciplinata può davvero discernere la realtà. Tu pensi che la realtà sia un qualcosa di oggettivo, di esterno, qualcosa che abbia un’esistenza autonoma. Credi anche che la natura della realtà sia di per se stessa evidente. Quando inganni te stesso e pensi di vedere qualcosa, tu presumi che tutti gli altri vedano ciò che vedi tu. Ma io ti dico, Winston, che la realtà non è un qualcosa di esterno, la realtà esiste solo nella mente e in nessun altro luogo. Non nella mente individuale, che è soggetta ad errare ed è comunque peritura, ma bensì in quella del Partito, che è collettiva e immortale. La verità è solo ciò che il partito ritiene vero. Non è possibile discernere la realtà se non attraverso gli occhi del partito.
I governanti di uno stato del genere esercitano un potere assoluto, possono riplasmare la realtà a loro piacimento.
Il passato, compreso quello più recente, è stato abolito. Se mai sopravvive da qualche parte, è in oggetti concreti e privi di un nome che lo definisca. Noi già non sappiamo praticamente nulla della Rivoluzione e degli anni che l’hanno preceduta. Tutti i documenti sono stati distrutti o falsificati, tutti i libri riscritti, tutti i quadri dipinti da capo […] e questo processo è ancora in corso. La storia si è fermata. Non esiste altro che un eterno presente dove il Partito ha sempre ragione. Una volta portata ad effetto di questa azione non resta prova alcuna. La sola prova è nella mia mente, ma non ho alcuna certezza che esistano altri esseri umani con i miei stessi ricordi.
Il partito vi diceva che non dovevate credere né ai vostri occhi né alle vostre orecchie.
“There will be no loyalty, except loyalty to the Party. There will be no love, except for love for Big Brother. There will be no laughter except the laugh of triumph over a defeated enemy… If you want a picture of the future, imagine a boot stamping on a human face – for ever”.Non ci sarà lealtà alcuna, se non verso il Partito. Non si proverà amore, se non l’amore nei confronti del Grande Fratello. Non ci sarà alcuna risata, se non quella di trionfo su di un nemico sconfitto. Se vuoi un’immagine del futuro immaginati uno stivale stampato sul viso di un uomo per sempre.
Un bel giorno il partito avrebbe proclamato che due più due fa cinque, e voi avreste dovuto crederci. Era inevitabile che prima o poi succedesse, era nella logica stessa delle premesse su cui si basava il Partito. La visione del mondo che lo informava negava, tacitamente, non solo la validità dell’esperienza, ma l’esistenza stessa della realtà esterna. Il senso comune costituiva l’eresia delle eresie. Ma la cosa terribile non era tanto il fatto che vi avrebbero uccisi che l’aveste pensata diversamente, ma che potevano aver ragione loro. In fin dei conti come facciamo a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità esiste davvero? O che il passato è immutabile? Che cosa succede, se il passato e il mondo esterno esistono solo nella vostra mente e la vostra mente è sotto controllo?
Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell’intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell’intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere.
Tutto il potere corrompe, e il potere assoluto corrompe in modo assoluto.