Giorgio De Luca – Comportamento
Il silenzio prima di parlare chiede sette giorni di ferie per riflettere.L’imbecille per dire cavolate ha bisogno di un solo attimo.
Il silenzio prima di parlare chiede sette giorni di ferie per riflettere.L’imbecille per dire cavolate ha bisogno di un solo attimo.
Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per non cadere nel ridicolo.
L’arrogante non potrà mai indossare il vestito dell’umile.
Il presuntuoso, come il fuoco, fa terra bruciata intorno a sé.
Non dichiarare il falso sapendo di mentire.
Chi ha rispetto di sé stesso non teme il giudizio degli altri.
Vorrei guardare nei tuoi occhi, capire quanto sei sincera.
L’opportunista fa un uso improprio dell’amicizia, come il polipo che dispone di tentacoli e ventose per afferrare la preda e sottometterlo al proprio volere.
Il silenzio è un ottimo alleato per combattere la strisciante ipocrisia.
Chi trova nell’offesa l’arma della propria difesa, ammette la sua colpevolezza.
Non mettere gli occhiali scuri per nascondere la timidezza, mostra la persona bella che sei.
Le tre comari prendono misure e preparano la stoffa. Tagliano e cuciono confezionando vestiti senza bisogno di ulteriori prove…
Siamo bravi a sbandierare ai quattro venti i difetti altrui preoccupandoci di tenere ben nascosti i nostri.
L’invidioso è colui che ti riempie di finti sorrisi.
Non indossare mai i panni da primo attore, essere a tutti i costi protagonista andando oltre il copione a te assegnato.
È proprio vero che bisogna essere intelligenti per raccontare bene una bugia?
Nessuna freccia scalfirà la corazza di chi ha stima di sé.