Giovanni Di Blasi – Uomini & Donne
Mi chiedo spesso se esistono ancora uomini con il cervello nella testa giusta.
Mi chiedo spesso se esistono ancora uomini con il cervello nella testa giusta.
Un uomo è uomo perché ha tante donne? Un uomo è uomo perché ama la propria donna e perché rispetta il prossimo, perché vive appieno la propria vita e sa dare il giusto valore all’amicizia, perché è orgoglioso dei propri figli e da il massimo sul lavoro. È uomo perché ha dei valori e li rispetta, perché è nato per essere se stesso e non per apparire agli altri.
Per capire l’essere umano non basterebbero tutti i sapienti dell’universo. Prendiamo le donne, sono alla ricerca dell’uomo che le faccia sentire importanti, che le coccoli e gli dedichi tutto il tempo a loro disposizione, il ragazzo dalla faccia pulita, e poi si innamorano di chi le fa soffrire, le usa e poi le butta via. Gli uomini non sono da meno, alla ricerca della madre dei loro figli, tutta casa e chiesa, dai sani principi morali che ha occhi solo per loro, e poi corrono dietro a donne tutto sesso e silicone, che non sposerebbero mai. Esattamente tutto ciò che non vorrebbero mai nei loro rispettivi partner.
Ci sono giorni avvolti in un velo di tristezza e non riesci neanche tu a capirne il perché. Lasciali scorrere, non credo ci sia la possibilità di cambiarli, passeranno. Poi ci sono quelli magici che fanno la differenza e rendono te una persona adorabile agli occhi del mondo, anche quelli passeranno ma almeno avrai la certezza che esistono e ritorneranno.
A te che dimostri gelosia, invidia e disprezzo per le persone felici o innamorate. Hai mai provato a pensare quanta sofferenza abbia preceduto quella felicità?
Facilmente troverai qualcuno che ti aiuterà a curare il dolore fisico. Nessuno però potrà fare qualcosa per guarire il dolore dell’anima, solo tu puoi alleviare o guarire quella ferita.
Ci sono momenti bui, dove non vedi neanche uno spiraglio di luce e la vita sembra sfuggirti di mano. Con gli occhi pieni di lacrime, ti rivolgi ad un cielo che sembra non avere risposte alle tue domande. Vorresti smettere di lottare, lasciarti andare per raggiungere quella serenità che questa vita sembra non poterti dare. Non farlo, fuori c’è qualcuno che vive per te, raccogli le tue ultime forze, nel buio scorgerai un piccolissimo puntino luminoso, seguilo, ti permetterà di respirare una nuova vita, la tua.
A volte il dolore è insopportabile, ti chiedi il perché di tanta sofferenza, quale essere superiore possa permettere tutto ciò. Non credo ci sia una risposta plausibile, purtroppo la sofferenza è parte della vita stessa e come tale va accettata, si può solo sperare che passi alla svelta e la felicità che seguirà, sia di intensità superiore in modo da affievolirne il ricordo.
Non è una lacrima a far capire se qualcuno sta piangendo, così come non è un sorriso a far capire se sta ridendo. Se solo pensassimo quante cose si possono nascondere dietro una lacrima o un sorriso.
Tempi Moderni: Una volta il sogno degli italiani era comprare casa, oggi riuscire a venderla.
Si parla tanto di trasparenza, ma avete mai provato a decifrare il resoconto dei movimenti di un conto corrente? Tutte le volte ci provo, non c’è niente da fare. Sarà troppo trasparente? Si leggono numeri e voci infinite, nonostante il conto resti fermo per anni. Ma siamo sicuri che costui sia competente? Perché il dubbio rimane.
In un mondo dove la crisi mondiale si respira nell’aria, è di consolazione sapere che ci sono milioni di persone che fanno ore di fila per aggiudicarsi prima di altri il nuovo prodotto della Apple. Uno schiaffo morale alla crisi.
È un vero dispiacere vedere che, nonostante ci sia un livello di cultura bassissimo, le persone non fanno niente per migliorare il loro stato. Prendiamo Facebook: la gente continua a commentare post senza soffermarsi a leggere i commenti degli altri, i pochi che lo fanno si ritrovano a leggere commenti senza senso, dove ognuno scrive per se stesso, che bella soddisfazione.
Difficile capire il perché, persone iscritte ai Social Network si meravigliano quando ricevono una cosiddetta “fregatura”. Dovrebbero meravigliarsi invece, quando vengono riempiti di consensi, attenzioni, gentilezze, eccetera che non hanno mai ricevuto nella vita reale. Troppo facile sparare a zero dopo, se si chiama mondo virtuale ci sarà pure un motivo, quindi come ci si esalta nei momenti migliori e si accettano, così dovrebbe essere anche per il contrario.
Questo mondo sta diventando sempre più un set di comparse, dove ognuno interpreta il proprio ruolo, noncurante della parte assegnatagli, che lo lega agli altri per la buona riuscita del film chiamato vita.
Leggendo o ascoltando ciò che viene trasmesso dai Mass Media, ci vuole poco a rendersi conto che tutti i Paesi del mondo sono in debito. Ma chi deve avere questi soldi? E cosa se ne farà mai? Non sarebbe meglio azzerare per tutti il debito e ripartire ognuno dallo stesso livello? Sarebbe davvero una situazione peggiore di quella attuale?
In tv, alla radio, nei locali, nei social network o semplicemente per strada, si sentono e si leggono parole dove tutti si ritengono “i buoni”. Allora da dove proviene tutta questa cattiveria che invade il mondo, possibile che ci sia così tanta ipocrisia e che nessuno se ne renda conto.