Giovanni Gaggino – Antichi aforismi
Dubitando della Provvidenza, spesso se ne sentono gli effetti.
Dubitando della Provvidenza, spesso se ne sentono gli effetti.
Il tempo vede tutto passare, senza poter nulla impedire.
Riconoscere la propria ignoranza, è grandezza.
In tutto troverai critica.
Noi eravamo prima di esistere e saremo dopo esistiti.
La Sapienza di un grande uomo ne fa tanti.
Allorquando qualcuno, in momento propizio, mi propone qualche affare a voi necessario, non differite.
Chi troppo pensa a se stesso non può curar bene gli affari.
Qualunque persona dovrebbe conoscer la base della propria esistenza: senza una base la vita manca di sostegno.
L’uomo moderno progresso, con questo porta seco tutto nuovo; cammina in un sentiero non percorso.
Un governo che vuol far felici i suoi sudditi con la troppa libertà, è nell’inganno; perché la troppa libertà li fa contenti e rivoltosi.
Bisogna saper distinguere la sapienza dell’uomo da quella della natura: la sapienza dell’uomo è il risultato di uno sforzo intellettuale, che lo conduce verso il sublime; la sapienza della natura è l’armonia del creato che forma l’ammirazione universale.
È più facile pensar giusto che agir giusto.
L’uomo che non crede in Dio, non sa darsi ragione della propria esistenza, e non può guidare al bene né se, né gli altri.
Dio è rettitudine. Parlando di Dio, invocando Dio, pregando Dio, tutto è subordinato al sentimento della Rettitudine. Volendo far Dio strumento degli uomini vale negarlo.
L’uomo inventa anche una minima cosa, si eleva al disopra degli altri.
Sarebbe follia voler far trionfare la superbia del medioevo: il ricco camminando col progresso s’innalza.