Pagina iniziale » Giuseppe Reali

Giuseppe Reali

Giuseppe Reali – Vita

Ma qual è l’anomalia? Non porsi la domanda e pensare di avere già la risposta? O non porsi la domanda, per paura della risposta? Beh, in entrambi i casi, la risposta la intuiamo già, forse, l’anomalia, è solamente la presunzione di sapere già la risposta. Decidere di non porsi una domanda, è una scelta solo di prevenzione e di protezione, ma a volte, c’è sempre un qualcosa, che abbatte le barriere…

Giuseppe Reali – Vita

La vita è una serie di eventi, un misto di paure e scelte, per cui noi, a volte, decidiamo di passare oltre. Quando subiamo un dolore fisico, queste scelte, queste paure, che noi evitiamo, tornano a tormentarci, forse semplicemente perché noi, di fronte al dolore, riusciamo a prendere del tempo per noi stessi. Capiamo, ciò che vogliamo e dobbiamo fare, e finché siamo a casa, magari a patire il male, vorremmo che passasse tutto questo dolore, per poter spaccare il mondo. Poi quando il dolore passa, probabilmente non faremo tutto quello che ci siamo preposti, ma sicuramente muoviamo un passo in avanti, verso un obiettivo. Potrà essere una magra consolazione, ma sicuramente, siamo più forti di prima.

Giuseppe Reali – Vita

Nella vita è giusto fissarsi degli obiettivi, il fatto che a volte non si realizzino subito, come vorremmo, è indicativo, analizzando a profondo la questione, nella maggior parte dei casi, c’è stata una mancanza, capirlo è come liberarsi da un peso, una sensazione indescrivibile. Autoconvincersi, di aver provato una cosa mai provata. Semplici alterazioni della mente. Il fatto ovvio ora, è che, c’è ancora qualcosa di nuovo nel mondo!

Giuseppe Reali – Vita

Si dice che disponiamo di molto tempo. Già! Ma è anche vero che in un istante, questo tempo, ci viene portato via; non dobbiamo farci mancare niente; dobbiamo lottare, sempre e comunque, dobbiamo sapere cosa vogliamo, anche se non è un’impresa semplice; dobbiamo dare un significato, al tempo che spendiamo; dobbiamo essere stanchi, ma anche vissuti. Niente è impossibile, nemmeno aggiungere tempo, al tempo!

Giuseppe Reali – Vita

Ci sono momenti nella vita in cui siamo animati, spinti, da un qualcosa, per raggiungere determinati obiettivi. Ce ne sono altri invece, in cui nulla ci muove e la sensazione lampante è quella del non volere nient’altro che rimanere fermi, immobili, perché apparentemente, sembra che nel mondo non ci sia più niente che ci dia un input. Ebbene, non è così, non dobbiamo lasciarci ingannare, da queste piccole ondate di tristezza o parziale insoddisfazione, c’è sempre un qualcosa nel Mondo, per cui valga la pena camminare, è che, purtroppo siamo esseri umani e abbiamo bisogno di motivazioni, di un qualcosa che ci dia un incentivo, un impulso. Significativamente, quando siamo fermi, siamo comunque in perenne movimento, è che non lo vogliamo ammettere, perché in noi, l’ego e l’orgoglio, sono bestie dure da sconfiggere.

Giuseppe Reali – Vita

Perché la vita, non è vita, senza un ricordo, perché un ricordo non è vita, se non ci regala un sorriso, perché un sorriso è tutto ciò che ci rimane, perché tutto ciò che ci rimane è vivere, vivere, per continuare a sorridere, sorridere dei bei ricordi, sorridere dei brutti ricordi, trovando il nostro posto nell’equazione, l’equazione, che bilancia e sbilancia il nostro “io” interiore, no, non vi sto parlando di perfezione, ma solo, di saper cogliere un’occasione.

Giuseppe Reali – Vita

La vita, per non essere abitudinaria, banale e soporifera, deve essere una continua ricerca del dettaglio. Non c’è niente di peggio, che far finta di niente, non c’è niente di peggio, come l’occultare un dettaglio. Reati! I peggiori che la mente umana possa creare. Gabbie di una mente abitudinaria. Curiamo il dettaglio, rendiamo l’irrilevante, rilevante, e quello che una volta poteva apparire, impercettibile, sarà solo una piacevole conseguenza.

Giuseppe Reali – Vita

Quest’ansia, questa voglia di conoscere tutte le risposte, di capire quel che è successo, quando oramai è avvenuto, dobbiamo lasciarla andare. Non ci possiamo fermare, né per guardare indietro, né per voltarci dall’altra parte. Non conta quanto dolore proviamo, dobbiamo trovare assolutamente il modo di passare oltre. Ci sono domande, a volte, che valgono più delle risposte.

Giuseppe Reali – Vita

Puoi crederti Nostradamus, profetizzando in modo pretenzioso ciò che sarà, oppure puoi restare ancorato al passato e avere la presunzione di sapere, basandoti solamente su quello che è stato. Non importa che parte sceglierai, non importa dove deciderai di issare la tua bandiera, prima o poi, la trottola smetterà di girare e sprofonderai nell’abisso. Il rimpianto ti corroderà l’anima. Troppo tempo perso a rimuginare su ciò che è accaduto, troppo tempo speso a pensare al domani, senza considerare l’oggi, oramai sfuggente.Ricorda: non esiste un per sempre, se non curi il presente.

Giuseppe Reali – Tempi Moderni

Non è che non sono più capace di amare, oggigiorno, innamorarsi è facile e immediato come un click. È che non ci credo più.Tutti quei sacrifici, tutta quella sofferenza, tutti quegli sguardi, tutti quei sorrisi, il capirsi al volo, l’entrare in sintonia, per poi essere gettati via, nemmeno fossimo la carta di una brioches.Per molte persone la fase più importante di una storia d’amore è l’inizio, con tutta quella passione, la tachicardia, le farfalle nello stomaco. Per me non è così, la parte più avvenente è la costanza, l’empatia che si viene a creare col tempo. Non che l’amore diventi abitudine, ma che la voglia di stare insieme, sia l’abitudine come conseguenza dell’amore.Alla maggior parte delle persone, non interessa la costanza, la loro unica preoccupazione è l’apice.Come possiamo credere in qualcosa che la massa vuole consumare, piuttosto che conservare?