Jean-Paul Malfatti – Vita
Amo la vita e lei mi ama, tanto quanto la amo io.
Amo la vita e lei mi ama, tanto quanto la amo io.
La vita terrena è un labirinto pieno di incognite e interrogativi, la cui porta d’ingresso è in sé e di per sé l’incarnazione dello spirito e non può esser altro; e quella d’uscita, la morte stessa del corpo fisico. E la reincarnazione, a sua volta, è un bonus “extra” diciamo, ossia un’altra fase di apprendistato e ricerca attraverso i suoi sempre più numerosi meandri.
Purtroppo certi capitoli della storia, dipendendo da chi, come, dove o quando furono scritti, sono in realtà semplici sbagli o favole quasi reali che a volte riescono a illudere e ingannare anche il cervello dei più attenti dei maestri e ricercatori, ribaltando o stravolgendo i fatti.
Un’opinione è sempre e solo un’opinione, giusta o sbagliata che sia, e fino a prova contraria non si può costringere una persona a cambiare idea per forza o convincere qualcuno che la sua sia quella giusta.
La verità assoluta è al di la del tempo e dello spazio, è per natura esclusiva e nega tutto ciò che è il suo contrario. La ristrettezza e le limitazioni della mente umana tendono a complicare la verità e a suddividere l’assoluto in elementi contrastanti, cioè in mezza verità e in mezza falsità.
Ciò che è “certezza” per te può essere “dubbio” oppure “nulla” per altri!
Profezie assurde a parte, resta il fatto che, come qualunque altro pianeta o stella, anche la Terra invecchia e inevitabilmente diventa ogni giorno più debole e malata. E, se non verrà distrutta dall’uomo o da un grande cataclisma prima del suo tempo massimo di vita, senz’altro un giorno morirà di vecchiaia. Il giorno non si sa, ma chi vivrà vedrà!
Credere o non credere al logico o all’illogico, è tutta una questione di punto di vista, mentalità o modo di ragionare, quindi passibile di controversie e divergenze di opinione che, quando la supponenza e l’ostilità prevalgono sulla modestia e sulla tolleranza, tendono a generare discussioni inutili e per niente costruttive.
Chi dubita di tutto, dubita anche dei suoi dubbi.
In ogni parte del mondo c’è chi ama da morire la Coca Cola, il Mcdonald’s, la Disney, il rock, i blue-jeans e tanta altra roba dell’America, ma che dice di nutrire un odio mortale contro gli Stati Uniti e gli americani. Ferma convinzione o addirittura pura ipocrisia?
Le previsioni più affidabili e precise sono quelle sul passato; ciononostante alcune di esse sono ancora discutibili e non sempre attendibili.
Il dubbio ha un lato positivo e benefico. Oltre ad ammonirci a non lasciarci facilmente ingannare, ci aiuta a mantenerci distanti da qualsiasi forma di fanatismo o estremismo.
Non sbagliare non è disumano, è solo impossibile!
Per ricostruire credibilità ed allontanare qualsiasi sospetto sui suoi legami con la corruzione e l’arricchimento personale, la Chiesa deve svegliarsi e liberarsi al più presto possibile dalla classe politica corrotta e malata e non solo, ma anche dalla sua eccessiva opulenza e ingiustificabile prepotenza, cioè prima che sia veramente troppo tardi o rischi di cadere in una buca senza via d’uscita.
Se tutti sbagliano, nonostante le differenze d’età, di ceto, di cultura, d’ideologia, di religione, d’orientamento sessuale o quant’altro, perché sono sempre i più giovani a dover pensarla come la pensano i loro genitori o le persone più grandi di loro?
La vera verità non è un indovinello né, tantomeno, una domanda da quiz a risposte multiple, quindi evitiamo di fare i sapientoni o i signori “sotuttoio” per non causare polemiche sciocche ed inutili che non portano a nient’altro che a perdite di tempo e cumulo di stress.
Non siate prigionieri delle vostre credenze, non credenze, riflessioni filosofiche o religioni personali, visto che nessuno può dirsi o arrogarsi di essere padrone o schiavo assoluto e indiscusso della verità o della menzogna.