Jean-Paul Malfatti – Comportamento
A volte penso cose così stupide che per renderle più intelligenti devo darle nome e cognome.
A volte penso cose così stupide che per renderle più intelligenti devo darle nome e cognome.
L’orgoglio e la prepotenza ci rendono persone mediocri e faziose.
In un tempo come questo, di tanta incredulità, indifferenza, affarismo ed egoismo, cresce spaventosamente il numero di persone piene di sé che non vedono gli altri… che pensano di poter calpestare tutto e tutti… che non vogliono essere contraddetti e che pensano di avere sempre ragione.
Il pensarla in modo diverso è una cosa; volere che tutti la pensino come te ne è un’altra completamente diversa, cioè segno di arroganza o forse di stupidità.
Se offendere, sminuire e ferire gratuitamente fanno certe persone stare meglio e le servono come terapia psicologica contro l’insoddisfazione e la frustrazione, allora sono contento per loro.
Se i nostri comportamenti saranno dettati dall’egoismo. Se lasceremo che la passione per le cose materiali, per tutto quello che ci gratifica facendoci sentire sazi e contenti senza riguardo alcuno per gli altri, allora la sorte prima o poi ci ripagherà con la stessa moneta.
Molto spesso il parlare troppo non serve a nulla di nulla. Preferisco un esempio, può valere più di mille bla bla bla!
Nel votare un’opera letteraria non mi baso né sul titolo né sulla lunghezza né, tantomeno, sull’estetica del testo. Prima cerco sentimento e emozione, poi accuratezza e correttezza grammaticale.
Quando le persone a cui tieni ti deludono più di altre è davvero brutto, ma quando non si accorgono del male che ti hanno fatto è anche peggio!
Possibili cause dell’indifferenza verso gli altri: la prima volta: mera dimenticanza; la seconda volta: eventuale disattenzione; la terza volta: leggero menefreghismo; dalla quarta volta in poi: solipsismo acuto.
Non abbiamo il minimo diritto di esigere che gli altri ci trattino in modo migliore di quello in cui li trattiamo.
La promiscuità non ha razza né colore né stato sociale e a pensarci bene né, tantomeno, sesso. Non importa se si è etero, omo o bisex: ognuno ha il suo proprio modo di esplorare e vivere la sua sessualità. Rischi e conseguenze sono un’altra storia.
So che a volte mi comporto da bambino e forse un po’ lo sono ancora, ma non arrivo ad essere né sfacciato né insolente né, tantomeno, scortese con le persone più grandi che non mi capiscono o fanno finta di non capirmi o mi giudicano senza almeno provare a capirmi.
Sono l’esorcista di me stesso.
L’ignoranza delle ignoranze è essere ignorante e non accorgersene.
Ci sono ignoranti e ignoranti. Alcuni sono semplicemente analfabeti, illetterati, incolti, inesperti, impreparati o disinformati; questi hanno la mia solidarietà e comprensione. Altri, invece, sono così scortesi, maleducati, intolleranti, prepotenti, presuntuosi, discriminatori, razzisti o segregazionisti che non potrei far altro che mandarli tutti a quel paese senza pensarci due volte!
Da come si stanno mettendo le cose, penso che ci sarà un giorno in cui ci saranno tanti ma tanti pazzi nel mondo che nei manicomi ci saranno solo dei normali o cosiddetti tali.