Laila Andreoni – Dillo in quattro parole
Certi tesori, sono inestimabili.
Certi tesori, sono inestimabili.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Il destino è scritto, su libri che solo il tempo può leggere.
Ci sono porte che un pensiero può aprire, ci sono porte che un pensiero sceglie di non aprire.
Ci incontrammo, ci guardammo e capimmo che ci appartenevamo ancora, Il tempo era passato, ma niente dentro di noi era mutato.
Ho gli occhi azzurri, avvicinati a me, entra li dentro, non vedi il mare? Non senti i gabbiani pigolare? Lo so, oltre certi orizzonti non tutti sanno guardare, non tutti sono capaci di lasciarsi cullare.
Vorrei avere tante anime, ognuna di un colore diverso, per poter offrire alla gente qualcosa di bello, qualcosa in cui credere, qualcosa in cui sperare, per poter far capire a loro che i colori esistono e sono tutti meravigliosi.
Ci sono desideri che possono essere raggiunti.
Spesso è dove non pensiamo di cercare, che si trova quello che desideriamo.
Mai ci perderemo, un giorno vedrai, ci ritroveremo, sarà come tornare bambini. Io sono già in viaggio verso te.
La gente ignorante urla invece di parlare non comprende che chi hanno davanti non è sordo ma attento a ciò che dicono.
Chi sceglie di farti un regalo, lo fa con il cuore, e non si domanda mai se lo apprezzerai o no perché non gli interessa.
Le mani raccontano chi siamo, sono la rappresentazione visiva più efficace di quello che facciamo, lunghe, snelle e affusolate, mani curate, che accompagnano, proteggono, aiutano, mani che con un gesto rifiutano, mani grandi e piccoline, mani che accarezzano, mani che stringono un fiore, mani che sorreggono chi sta per cadere. Le mani sono tutte uguali e tutte diverse tra loro esse raccontano tante cose, come le mani delicate di chi accarezza un cuore.
Chiedi aiuto ogni volta che ne hai bisogno, ogni volta che da solo comprendi che non ce la fai chiedi auto e nel farlo non ti vergognare mai.
Ogni giorno incontro persone furbe, ogni giorno rido della loro stupidità non sanno che nel frattempo l’uva è maturata altrove.
L’eleganza è un vestito che non tutti possono indossare.
Scusa! Mi inchino di fronte a coloro che riescono ancora a pronunciare queste parole, e mi capita purtroppo raramente.