Laura Loddo – Stati d’Animo
Io non voglio qualcuno da amare. Voglio qualcuno che abbia voglia di amare me.
Io non voglio qualcuno da amare. Voglio qualcuno che abbia voglia di amare me.
A cosa serve l’orgoglio? A niente. Spesso per stupido orgoglio si perdono cose, ma soprattutto persone.
Ho smesso di credere nelle parole ma soprattutto nelle persone. Non ho più spazio per i cerotti.
Continuerai a perdonare fino a quando l’amore sarà più forte del dolore. Nel momento in cui succederà il contrario, comincerai a perdonare te stesso per esserti continuato a fare del male.
Ti auguro di innamorarti di qualcuno che non ti amerà, ma si prenderà solo gioco di te. Ti auguro di aspettare invano una telefonata o un messaggio che non arriverà mai. Ti auguro una montagna di menzogne alle quali crederai e poi ti faranno male come un pugno allo stomaco. Ti auguro di scoprire cosa è l’amore e di soffrirci perché non ricambiato. Ti auguro tutto questo perché così forse la prossima volta ci penserai due volte prima di giocare con le persone e con i sentimenti.
Basta poco. Una parola, un gesto, una frase, un atteggiamento, una virgola. E non c’entra niente l’orgoglio, la ragione. È che sono così le persone sensibili. Le ferisci con poco. Le ferisci con niente.
Non mi preoccupa il vuoto che ho intorno. Mi spaventa il vuoto che ho dentro.
Sono un libro aperto. Non riesco a nascondere nulla. I miei stati d’animo, il mio umore, i miei sentimenti, il mio “io”. E tutto scritto sul mio viso e nei miei occhi. Sono un libro aperto ma che nessuno è capace di leggere.
Le emozioni non si misurano né si quantificano. Sono le persone che le scatenano.
Ci sono persone che parlano, parlano sempre, parlano troppo.Parole urlate, sussurrate, gridate, sospirate.La gente quando parla troppo è perché non ha nulla di interessante da dire.
Ci sono cose in saldo tutto l’anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
Ci sono silenzi che fanno un rumore pazzesco, pieni di domande a cui non sai rispondere, carichi di tutto quello che non vuoi sapere. Ci sono silenzi che non vorresti mai ascoltare.
Quando ascolti le persone, quando arrivi a toccarne l’anima, non hai bisogno neanche di parlare. Quando le persone “si sentono”, parlano anche in silenzio.
Passiamo troppo tempo a pensare “se”, “ma”, “chissà”, “farò bene”, “farò male”. Ai mille dubbi, paure, timori. E intanto la vita ci scivola tra le mani. Prova buttarti prima che sia troppo tardi, magari scopri che invece di cadere impari a volare.
Siate sempre il “ne vale la pena” di qualcuno. Non una seconda scelta, un dubbio, un passatempo, una comodità. Ma il “ne vale la pena”. Altrimenti non vale la pena perdere tempo.
Non sono i gesti o le parole che fanno la differenza ma la persona. E ti rendi conto di quanto è importante quando basta che ti sfiori con il pensiero per farti stare bene.
Spesso naufraghiamo in un mare di pensieri, di parole dette e non dette. Chiudi gli occhi, ascolta il cuore, e lasciati trasportare dalle emozioni, ti potrebbero portare dove hai sempre voluto andare.