Laurence Sterne – Vita
Un uomo dovrebbe sapere qualcosa anche sul proprio paese prima di andare all’estero.
Un uomo dovrebbe sapere qualcosa anche sul proprio paese prima di andare all’estero.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l’ombra.
Senza dubbio, se si può fare qualche affidamento sulla Logica, e non sono accecato dall’amor proprio, deve esserci qualcosa del vero genio in me, semplicemente per questo sintomo, che ignoro che cosa sia l’invidia: poiché non mi accade mai di fare una brillante scoperta che tenda a promuovere il bello scrivere, senza renderla immediatamente pubblica; poiché desidero che tutta l’umanità possa scrivere bene come me. –Cosa che farà certamente, se pensa altrettanto poco.
Un sorriso può raggiungere un filo alla trama brevissima della vita.
Per ogni dieci battute di spirito vi siete fatto cento nemici.
Ma questo c’entra come i cavoli a merenda – perché ne parlo? Chiedetelo alla mia penna è lei a dominarmi, io non la domino.
La cosa è questa. Che dei vari modi di incominciare un libro in uso oggi in tutto il mondo conosciuto, confido che il mio modo di farlo sia il migliore–Sono certo che è il più religioso–perché incomincio a scrivere la prima frase–e mi affido a Dio Onnipotente per la seconda. Curerebbe per sempre qualsiasi autore dall’affanno e dalla follia di spalancare la porta di casa, e chiamare amici e vicini, parenti, e il diavolo con tutti i suoi dannati, con le loro macchine e martelli, eccetera, solo per osservare come ogni mia frase segua l’altra, e come la trama segue il tutto. Vorrei che mi vedeste alzarmi a metà dalla poltrona, e con quale fiducia, mentre mi afferro al bracciolo, alzi lo sguardo–afferrando l’idea, talvolta perfino prima che sia arrivata a metà strada–Credo in coscienza di avere intercettato più di un pensiero destinato a un altro.
Ci si stanca a cercar sempre il riposo.
È nota col nome di perseveranza quando si tratta di una buona causa, e di testardaggine quando la causa è cattiva.