Lewis Carroll – Sogno
Life, what is it but a dream?Cos’è la vita se non un sogno?
Life, what is it but a dream?Cos’è la vita se non un sogno?
Oh, pensa a come sarebbe bello se potessimo passare attraverso lo specchio! Sono sicura che ci sono delle cose bellissime la dentro! Facciamo che ci sia un modo per passarci attraverso, facciamo che sia diventato tutto come un leggero velo di nebbia… ma guarda… si trasforma! Sarà facile passare adesso!
Qui devi correre più che puoi per restare nello stesso posto. Se vuoi andare da qualche altra parte, devi correre almeno il doppio!
“Quando uso una parola”, Humpty Dumpty disse in tono piuttosto sdegnato, “essa significa esattamente quello che voglio – né di più né di meno.””La domanda è”, rispose Alice, “se si può fare in modo che le parole abbiano tanti significati diversi.””La domanda è,” replicò Humpty Dumpty, “chi è che comanda – tutto qui.”
Alice rise: “è inutile che ci provi, non si può credere a una cosa impossibile.””Oserei dire che non ti sei allenata molto”, ribattè la Regina. “Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz’ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione.”
Se viceversa così fosse, potrebbe essere; e se così non fosse, sarebbe; ma dato che non è, non si dà.
Chi sa se un giorno avrebbe raccolto intorno a sé altre bambine, per fare che i loro occhi brillassero come stelle al racconto del suo (oramai tanto lontano) viaggio nel Paese delle Meraviglie.Chissà se avrebbe saputo partecipare, ancora con lo stesso cuore ai piccoli dispiaceri e alle loro semplici gioie, nel ricordo della sua vita di bambina e dei suoi felici giorni d’estate.Lei era certa che Alice ne sarebbe stata capace.
“Ma io non voglio andare fra i matti”, osservò Alice.”Bè, non hai altra scelta”, disse il Gatto “Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta.””Come lo sai che sono matta?” Disse Alice.”Per forza,” disse il Gatto: “altrimenti non saresti venuta qui.”
– Se non c’è nessun senso – disse il re – ci risparmiamo un mondo di fastidi, perché non abbiamo nessun bisogno di trovarcene uno.
“Sono su una montagna russa che va solo in salita” ha detto.”Ed è mio privilegio e mia responsabilità salire fino in cima con te” ho detto io.”Credi che sia totalmente assurdo cercare di darsi un po’ da fare?””Non cerchiamo” ho detto. “Facciamo e basta.”
All’egregio Piede Destro di Alice/Tappeto Davanti al Caminetto/Presso il Parafuoco/Dalla sua affezionatissima Alice.
Sii quello che sembri.
Sono molto coraggioso, di solito – disse a voce bassa – solo che oggi mi capita di avere un po’ di mal di testa.
Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.