Luc de Clapiers Vauvenargues – Comportamento
Chi sa soffrire tutto può osar tutto.
Chi sa soffrire tutto può osar tutto.
Tutti i nutrimenti non convengono a tutti i corpi, tutti gli oggetti non adatti a toccare certe anime. Chi crede gli uomini arbitri sovrani dei loro sentimenti, non conosce punto la natura. I savi si sbagliano altresì quando offrono alle passioni la quiete: le passioni ne sono nemiche. Essi vantano i pregi della moderazione a chi è nato per l’azione e una vita tumultuosa: che cosa importa ad un malato della squisitezza di un banchetto che gli fa nausea? Noi non conosciamo tutti i difetti del nostro animo; ma anche se potessimo conoscerli, ben di rado vorremmo vincerli. Le nostre passioni non sono qualcosa che possiamo scindere da noi medesimi; certune costituiscono tutto il fondamento e tutta la sostanza della nostra vita. La virtù sincera non abbandona chi l’ama; i vizi stessi di un uomo bennato possono concorrere alla sua gloria.
Il difficile non è essere intelligenti, ma sembrarlo.
I pigri hanno sempre voglia di far qualcosa.
Finisce col dire poche cose importanti, chi cerca di dirne sempre di importantissime.
Le massime degli uomini scoprono il loro cuore.
Noi dobbiamo forse alle passioni le migliori.
Non siamo più grati ai nostri amici della stima che hanno delle nostre buone qualità, appena osano accorgersi dei nostri difetti.
Gli abusi inevitabili sono leggi di natura.
La generosità è più larga di aiuti che di consigli.
Noi dobbiamo forse alle passioni le migliori.
Le massime degli uomini scoprono il loro cuore.
Non siamo più grati ai nostri amici della stima che hanno delle nostre buone qualità,…
Gli abusi inevitabili sono leggi di natura.
La generosità è più larga di aiuti che di consigli.