Ludwig Josef Johann Wittgenstein

Anche per il pensiero c’è un tempo per arare e un tempo per mietere.

Riposare sui propri allori è altrettanto pericoloso che riposare su una slavina. Ti appisoli, e muori nel sonno.

L’etica non si dovrebbe occupare degli affari del mondo, ma dovrebbe essere la condizione sostanziale del mondo.

Nessuna confessione religiosa ha tanto peccato per abuso di espressioni metafisiche quanto la matematica.

Le nostre più grosse stupidaggini possono essere molto sagge.

Se di una cosa non si sa parlare, bisogna stare zitti.

Tutto quello che si può dire si può dire chiaramente.

Le possibili domande scientifiche hanno avuto una risposta, ma i nostri problemi vitali non sono ancora neppure stati toccati.

Se un leone potesse parlare, non lo capiremmo comunque.

La tragedia consiste in questo: che l’albero non si piega ma si spezza.

L’enigma non esiste. Se una domanda può essere posta in modo compiuto, allora le si può anche trovare risposta.

Chi è soltanto in anticipo sul proprio tempo, dal suo tempo sarà raggiunto.

La proposizione della matematica non esprime un pensiero.