Luigi Augusto Belli – Comportamento
Io non chiamo malvagio colui che pecca, ma colui che pecca o peccherebbe senza rimorso.
Io non chiamo malvagio colui che pecca, ma colui che pecca o peccherebbe senza rimorso.
Sappi che le mie parole più belle sono quelle che ancora non ti ho detto, ma che tu in cuor tuo già sai.
Vi sono persone che hanno la capacità di lasciare il segno: alcuni diventano importanti, altri si lasciano facilmente dimenticare.
Le vere domande e le vere risposte non sono fatte di parole: sono fatte di azioni, di gesti, di atti, di opere in cui possonoanche essere comprese le parole.
Sappi sorprenderti sempre di quello che vedrai dinanzi a te, solo così si potrà davvero gustare l’essenza di ciò che stai guardando.
Nel silenzio ci si scopre per quel che si è realmente, senza dar credito a nessuno e confrontandosi con le proprie differenze, di carattere e di pensiero.
L’amore che ho per te va al di là di quel senso di sicurezza, ed è solo tra le tue braccia che riesco a ritrovarmi, e riesco a guardare in faccia la vita.
Solo le tue morbide labbra sanno accarezzare la mia pelle, ed arrivare alla mia anima.
In amore, negare ciò che si desidera e aver paura di provare senza darsi una possibilità, questo è il vero errore.
Le persone che cercano di ferire gli altri in modo gratuito sono quelle più frustrate, che non trovano un senso alla loro vita e cercano di peggiorare anche quella degli altri.
Se vuoi me, ricordati che i difetti sono compresi.
Sono una persona tranquilla, quella inquieta è la mia mente.
Non c’è giorno che non penso a quando stiamo insieme, mi sei entrato nel corpo e nell’anima, e niente può distrarmi da te, dal tuo pensiero.
Se ieri provavo amore per te, oggi ti posso solo dire che mi sei indifferente, in tutti i sensi.
La cosa divertente delle persone convinte di sé è che non sanno, che con il loro atteggiamento, si fottono da sole.
Meglio passare per matta facendo pazzie, che esser stupida e credere alle sciocchezze.
Quando desideri una cosa che ti è stata sempre negata, devi esser pronto a fare ciò che non hai mai fatto, anche l’impossibile.