Luna Del Grande – Silenzio
Ci sono silenzi che hanno il sapore di un addio, e silenzi che gridano “non lasciarmi”.
Ci sono silenzi che hanno il sapore di un addio, e silenzi che gridano “non lasciarmi”.
Il mio silenzio è una risposta educata alla tua falsità.
Non c’è silenzio peggiore di chi ha in mente qualcosa.
Il mio silenzio in certe situazioni è maledettamente “diabolico”.
Ogni mio atteggiamento ha un suo “perché”, soprattutto il mio silenzio.
Il silenzio più bello che possa esistere è quando l’emozione diventa “complicità”.
Le strade possono dividerci, allontanarci e forse per qualche attimo farci dimenticare chi eravamo, ma quando quel silenzio “urla” forte i sentimenti prendono forma, i ricordi riaffiorano e le mancanze sono insopportabili.E ti ritrovi a pensare che in fondo quella persona dalla tua vita non è mai andata via.
Ma alla fine cos’è questo silenzio? Un male, un dolore, una cicatrice che spezza il fiato, ti logora l’anima, ti chiude il cuore e ti distrugge i sogni. Io amo il “rumore” quello forte, quello deciso, quello dove le parole ti fanno tremare il cuore, ti scoppiano dentro e ti dicono: io sono qui perché sei tutto quello che voglio e fanculo ai problemi, fanculo a chi non ci crede, fanculo al domani. Oggi siamo io e te e nient’altro che noi.
Le parole vanno ascoltate, i silenzi vanno rispettati le emozioni vanno vissute.
Quando le parole diventano “mute” il silenzio racconta verità nascoste.
Troppo spesso il silenzio viene considerato come un tacito consenso mentre invece è il modo migliore per ignorare e non degnare di attenzione.
I discorsi più belli sono quelli dove il silenzio diventa emozione, i baci passione, l’amore poesia dei sensi.
Nel mio silenzio ho costruito la mia forza.
Nel mio silenzio ho chiuso porte che difficilmente aprirò nuovamente, non per orgoglio, ma per rispetto verso me stessa. Io prima di tutto… sempre!
Nel mio silenzio ho chiuso le mie fragilità.
Le persone forti crollano nel silenzio della loro solitudine.
Siate persone di classe lasciando il vostro silenzio a chi non è degno delle vostre parole, del vostro cuore, ma soprattutto della vostra presenza. Alcuni “lussi” vanno custoditi giorno dopo giorno.