Marco Fusi – Vita
Era tra la vita e la morte, scelse chi gli offriva di più.
Era tra la vita e la morte, scelse chi gli offriva di più.
È un uomo che ha lasciato un’orma dietro di sé, se è quella giusta lo dirà la scientifica.
La vita è come farla in un campo di ortiche, se ti rilassi sono subito guai.
Non ho sbagliato vita, ho sbagliato corpo.
Era un aereo talmente vecchio che al momento del decollo un dirottatore si è alzato in piedi e armi alla mano ha preteso di scendere subito.
Per fortuna i dieci comandamenti non tengono conto dei peccati che le nuove tecnologie ci offrono.
Quando ad Isaac Newton cadde una mela in testa, lui considerò la gravità della cosa, e inventò il casco.
Il prezzo da pagare per la libertà è pieno di accise dello stato.
Quando stai per perdere il lavoro ricorda che in fondo non ti è mai piaciuto.
L’unico tiranno che non ha le ore contate è il tempo.
Uno stupido è un genio rivoltato.
All’ipocondria è stata conferita la laurea honoris causa in farmacologia.
Oggi il sole ha la luna di traverso.
Il cane è il miglior amico dell’uomo, perché va a prendergli il giornale e non lo legge per primo.
La talpa è l’unica che i buchi… li fa per vivere.
Ho preso il toro per le corna e l’elefante per il naso, la iena ridens è ancora lì che schiatta dal ridere.
Il cane è il miglior amico della donna, perché la porta fuori più spesso del marito.