Marghy Ferrara – Comportamento
Impara a pesare le persone dalle parole che dicono e non dai loro chilogrammi.
Impara a pesare le persone dalle parole che dicono e non dai loro chilogrammi.
Non ho bisogno di sotterfugi, ciò che realmente penso e dico lo espongo alla luce del sole e non accetto chi farebbe carte false per passarla sempre liscia.
Non conosco mezze misure, tranne quelle delle mie scarpe.
Lo stile possono copiartelo in molti, ma il carattere e la personalità sono un marchio di fabbrica non duplicabile.
Non ci credo alle persone che dicono di volere una pausa di riflessione, per il semplice fatto che l’amore e i sentimenti non vanno mai in vacanza.
In giornate come questa un ombrello non basta per tenermi al riparo da tutte le cavolate che sento nell’aria.
Se è vero che il tempo è galantuomo, io sono gentildonna, restituisco tutti i calci presi e, quando sono generosa, rincaro la dose.
Le curve di una donna, strade insidiose se si percorrono velocemente e senza adeguate cinture di sicurezza.
Non lascio più la porta aperta, troppi spifferi, troppi vermi pronti ad entrarvi strisciando. Chi vorrà trovarmi, dovrà conquistarsi la mia fiducia, dovrà sudare e forzare la serratura, troppo comodo trovare la porta aperta senza faticare. Ci sarà da lavorare, per abbattere la porta blindata della mia diffidenza.
Siamo abituati a valutare le persone prendendo come unità di misura i loro chilogrammi. Pesiamole, invece, per le loro azioni che ci danno l’esatta idea di quanto valgano realmente.
Tutti impeccabili nel vestire, nello scegliere gli abbinamenti giusti. Peccato che le azioni non si abbinino al loro cervello e le parole non si intonino ai fatti.
Spesso, guardando la gente, non mi è facile capire dove finisce la maschera e inizia la persona.
Non indossare gioielli per sentirti donna, se poi nella vita non dimostri di essere un gioiello di donna.
Non voglio assomigliare alle altre, solo essere colei che, pregi e difetti compresi, sa fare per te la differenza, con la testa e non con le misure di seno e gambe.
Le relazioni occasionali sono come i sostitutivi dei pasti, danno la sensazione di riempirci, ma in fondo non ci bastano e non ci saziano mai.
La puntualità la lascio agli orologi, per quel che mi riguarda preferisco farti attendere e farmi desiderare sempre.
Pare che i maschietti stiano diventando sempre più intenditori di musica classica, ormai quando incontrano una donna sono abilissimi nella “toccata e fuga”.