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Mariano Ricca

Mariano Ricca – Stati d’Animo

– Ti senti schiavo o padrone?- In realtà non saprei che risponderti.- Ti aiuto. Quali sentimenti controlli? Ti innamori inaspettatamente e in ugual tempo ti disamori, in un battito di ali trovi degli amici, ma nello stesso battito ne rimani deluso. Siamo controllati senza saperlo, e può sembrarti strano ma ciò che ci comanda è la vita!- Ehm. La vita?- Si, hai sentito perfettamente. Ed il nostro scopo primario è la salvezza da questa. Questo fine lo raggiungiamo grazie all’ossimoro della vita che interviene solo al nostro ultimo respiro.- La morte?- No. Saremo ancora schiavi della vita così. È il tempo! La nostra esistenza non è altro che un personale detonatore impostato nella nostra anima.

Mariano Ricca – Stati d’Animo

Volete sapere realmente l’importanza dell’immaginazione? Allora sognate insieme a me, guardate lassù, in alto. Sì là, nell’immensità tenebrosa che ricopre perenne le nostre vite. Vedete quel graffio che squarcia l’armonioso contrasto dell’universo? Ecco, quella è la luna. Molti di noi non l’hanno né taccata né vista, eppure basta una veloce pennellata di luce per far sì che la nostra mente crei la perfetta forma sferica costellata di crateri. Questo è il potere dell’immaginazione, creare un mondo, simile al reale, in cui le visioni immaginarie formano la continuazione della materia, oltre la quale i nostri occhi non vedono.

Mariano Ricca – Arte

Vuoi sapere, tu, perché non provi nulla guardando un quadro? Perché lo guardi con gli occhi. Ti soffermi su ciò che è pennellato e ti limiti a pensare a quanto sia perfetta la prospettiva. Qui sbagli! Guarda oltre, immagina il proseguo di questo dipinto dietro il muro su cui è affisso. In quel momento sentirai di aver compreso il significato dell’opera. Ecco, così è la vita! Piena di convenzioni, ma mai di immaginazione, l’unico valore che mostra la realtà a tutto tondo.

Mariano Ricca – Frasi d’Amore

Ho deciso di fare una raccolta di frasi, che alla fine della mia vita intitolerò “l’immaginazione”. Come tutti i miei maestri esordivano grazie all’aiuto di muse o di divinità, anche io intraprendo questo viaggio invocando te, amore. Ti domandi perché? Anzi, ti domandi quale argomento di te possa sembrare affine alla mia tematica. Semplice, tu riempi il mio intelletto di immaginazione. Con te, e grazie a te, io riesco a vivere un mondo di cui solo noi possiamo sentirne l’esistenza. Perciò invoco te in quanto possa tu illuminare la mia mente e aiutare le mie sensazioni a penetrare all’interno di questi esseri che si definiscono “umani”.