Michela Strega – Comportamento
Questa non è più l’epoca dove i sentimenti durano, ma quella dove si usano e si gettano.
Questa non è più l’epoca dove i sentimenti durano, ma quella dove si usano e si gettano.
Ci lamentiamo degli altri perché non abbiamo il coraggio di guardare dentro noi stessi.
Siate coerenti con ciò che lo sguardo tace e la bocca dice.
Ti chiamano egoista se non metti gli altri prima di te, ma loro non sono forse egoisti che vogliono questo da te?
Vogliamo fare viaggi nei sogni, nella mente degli altri e nei cuori, quando non sappiamo viaggiare nemmeno in noi stessi.
La gente si fa amare per ciò che vogliamo, ma si rivela per ciò che è.
Indossa la tua maschera non per nasconderti, ma per difenderti. Poi lasciala cadere quando mostri la tua anima.
Potrei anche darti la mia attenzione, ma perchè sprecare il mio tempo con chi tempo non merita.
Tu che credi che tutto ciò che dico sia rivolto a te, tranquillo, non sei così importante da sprecare i miei pensieri per te.
Chiedo scusa se sbaglio, ma non striscio ai piedi di nessuno solo perché ho commesso un errore.
Se ti dicono che sono stronza, fidati, non hanno mentito, anzi sono stati fin troppo gentili. Io sono molto peggio con chi lo merita.
Il giorno in cui ti ho conosciuto ho capito quanto fossi fortunata ad essere come sono, anche se posso sembrare cattiva, non sono falsa come te.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha fatto del male non possa godere anche di questo.
Mi piace la frase “non siamo tutti uguali”. Meno male dico io, perché se fossi come certa gente mi sarei sparata da un pezzo.
Se ti parlano male di qualcuno, metti in conto che parleranno male di te con qualcun altro. Chi ha il vizio di non farsi i cazzi suoi non lo perde neanche con le persone a cui dice di tenere.
Non raccontare troppo di te, a meno che tu non sia in un confessionale, perché il prete saprà tenere un segreto, l’uomo no.Siamo tutti pettegoli, ci piace parlare degli altri per nascondere noi stessi.
Le persone vuote le riconosci perché, quando le hai davanti, ti fanno l’eco.