Michelangelo Da Pisa – Frasi d’Amore
Riuscì finalmente a udirlo il suono della felicità, s’incastrava perfettamente con il respiro della donna che gli dormiva accanto.
Riuscì finalmente a udirlo il suono della felicità, s’incastrava perfettamente con il respiro della donna che gli dormiva accanto.
Il freddo è solo un astuto trucco della natura per la proliferazione degli abbracci.
Era inquietante la tenacia di quel pensiero, il suo migrare tutte le notti senza mai perdersi negli anni e nei chilometri, quell’ingenuo coraggio nel voler insistere a nidificare in me.
La lunghezza delle braccia è biologicamente perfetta, misura esattamente un abbraccio, centimetro più, centimetro meno.
Odio la notte che con i suoi silenzi, la sua solitudine, mi inietta nell’animo frammenti di lei.
Ci sono pensieri ostinati come la luna di giorno che non sa arrendersi alla morte della notte, come macchie sull’animo che tempo e persone non riescono a lavare.
Ho un debole per le persone che hanno cicatrici nascoste dietro un sorriso, per chi apre le braccia al futuro pur avendo conti in sospeso con il passato, per chi avrebbe il diritto di urlare contro e invece sussurra serenità. Ho un debole per gli animi rotti ma portatori sani di positività.
Se vuoi che resti donale i tuoi giorni, la tua presenza, il tuo futuro, non la tua gelosia. Non trasformare le tue insicurezze nell’anello debole del sogno.
Non avevo una precisa idea di dove fossi diretto ma avevo quella curiosa sensazione che con la sua mano nella mia ogni direzione sarebbe stata quella giusta e quella spregiudicata certezza che non mi sarei mai perso, se non negli anfratti dei suoi sguardi.
Segui il tuo cuore, lampeggia e sorpassalo.
È la parola più utilizzata, il simbolo più disegnato, l’organo più attivo, ma basta affacciarsi da una finestra qualsiasi per capire quanto ci sia bisogno di cuore.
Una coppia di anziani che attraversa la strada sostenendosi a vicenda, lenti, timorosi e impacciati. Ecco, questo è l’amore, tutto il resto è pour parler.
Il cuore alla fin dei conti è un muscolo come gli altri, mantienilo tonico amando almeno tre volte a settimana.
Quando due sguardi si impigliano, s’incastrano, si arenano nei fondali futuro, neanche le tenebre riescono a districarli.
“Ti andrebbe di andare a vivere assieme?” “Sono contrario alla convivenza”, disse il sentimento alla razionalità.
Miliardi di occhi possono non valere la ricchezza di un singolo sguardo.
Hai presente un vascello nella tempesta perfetta, con le vele strappate, timone inutilizzabile, in assoluta balia degli eventi? Hai presente l’amore?