Michele Gentile – Società
Noi bravi ragazzi abbiamo sulla pelle i graffi della rabbia e negli occhi la compassione del mattino.
Noi bravi ragazzi abbiamo sulla pelle i graffi della rabbia e negli occhi la compassione del mattino.
La notte è quella valle dove echeggiano i silenzi.
Il consiglio migliore me lo ha sempre donato un silenzio.
Bastarsi suggerisce alla solitudine parole più dolci.
La rabbia è un delicato strumento musicale la cui melodia è chiaramente udibile solo quando stona.
Il minor male è un indegno ricovero per il viandante che desidera abbracciare l’alba.
Non perdo tempo con i mediocri; questi, nel tempo, si perdono da soli.
La follia è la patria della fantasia.
È facile volare con le ali degli altri!
Trova la terra più arida e semina un sogno. Dissetalo d’illusione, scaldalo al sole dell’immaginazione, sarà sublime il frutto della verità.
Molti, troppi sono coloro i quali pretendono di suggerire la giusta rotta nel mare in burrasca degli altrui tormenti quando essi stessi non riescono neppure a guadare il torrente dei propri affanni.
Non ho mai abbandonato l’idea di lasciarmi andare. Un giorno di questi mollerò gli ormeggi e salperò finalmente verso la vita.
Ogni sognatore sceglie una stella come riparo per l’inverno.
La ruffianaggine è la virtù del miserabile.
Conosco ben poco di me, quanto basta per non fidarmi.
Il senso di quello che faccio riposa in tutto ciò che saprei esattamente sognare.
Tutti sanno come viene al mondo un bambino, pochi hanno compreso come nasca un adulto.