Michele Sannino – Ricordi
Non pensare: il pensiero non ha padroni.Dimentica: dovrei prima cambiare cuore.
Non pensare: il pensiero non ha padroni.Dimentica: dovrei prima cambiare cuore.
Se mi volto indietro è perché il ricordo non si cancella, mi parla del passato. Mi parla di te e ti guardo senza rancore, senza ripianti, sì, mi ricordo di te che ormai non sei più nella ma vita.
Se condividi certi momenti con le giuste persone, non ti resterà solo il gusto di quell’istante, ma il ricordo di un momento vissuto insieme a chi si vuole bene. Lo ricorderai sorridendo perché la vita è condividere.
Avrò sempre un motivo per pensare. Ci sarà sempre un qualcosa che mi parlerà del mio mondo, che sei tu.
Sono questi i momenti più intensi, quelli che ci riportano indietro. Come un nastro inciso, rivediamo il tempo che abbiamo vissuto, sono questi i momenti che preferisco, perché mi ritrovo con me stesso.
Mi capita spesso di ripensare al passato e ogniqualvolta mi sorprendo a sorridere è perché tutto quello che ho fatto, l’ho fatto con piacere.
Ci sono persone che mi restano dentro. C’è un amore che non so dimenticare, perché mi ha lasciato dei segni profondi nel cuore e nell’anima, come gli occhi di chi ho amato, e non è possibile dimenticare le carezze che mi hanno donato emozioni. Ci sono periodi di vita passati che chiamiamo ricordi, ma non posso essere ricordi quegli istanti di vita infinita che porterò nel mio cuore ovunque la vita mi porti.
Desideri distrutti da un amore sbagliato. Ricordi che tagliano la mente, trafiggono il cuore. Pensieri come ricordi, crepe che non si rimargineranno.
Certe assenze sono presenze nei pensieri che viaggiano nelle vene e arrivano nel cuore.
La vera povertà non è nello stile di vita di una persona, ma nel cuore delle persone.
La vera povertà non è quella che vediamo per strade della nostra città, ma e quella che c’è nei cuori privi d’amore, altruismo, compassione verso chi e meno fortunato di noi.
Se hai soldi o sei ricco, non ti rende superiore a gli altri, invece ti rende povero nel cuore e nell’anima. I soldi, il potere, ti danno la facoltà di vivere bene ma avvolte ti privano di certi sentimenti.
Tutto quello che ho è la mia ricchezza del mio cuore. Tu cos’hai?
Certe persone credono che i soldi e la bellezza fisica siano la vera ricchezza. La ricchezza è invece quello che si fa con il cuore, quando si dona.
La forza è la mia vera ricchezza. Né i soldi, né una bellissima donna, potrà sminuirla ne togliermela. Perché lei è radicata da tempo in me.
Credevo di essere povero ma vivendo ho capito che sono ricco, perché ho un grande cuore a differenza di chi lo usa non nel modo giusto.
La povertà è la ricchezza più bella. Ti rende vero, umile, soprattutto di cuore.