Mirko Badiale – Ricchezza & Povertà
Ci sono lussi che anche i poveri possono permettersi, le lacrime per esempio.
Ci sono lussi che anche i poveri possono permettersi, le lacrime per esempio.
È così povero che la vita la paga cara.
I poveri si dividono in due categorie: quelli che hanno fame e quelli che hanno fame.
Se non ottieni la felicità con il denaro, devi fare più denaro.
La povertà è la compagna dell’uomo onesto.
Trasformare gli schiavi in uomini liberi è un miracolo che solo i soldi sanno compiere.
Bisogna essere poveri il giusto e ricchi quanto basta per godere delle vere ricchezze della vita.
E se Dio ci ha regalato il sole, non ostiniamoci a cercarlo dal lato sbagliato della collina.
Preti e prostitute si danno a tutti e non amano nessuno.
La religione avvicina alla chiesa, l’ipocrisia la riempie.
Sono pienamente d’accordo con tutto quello che la chiesa non ha ancora detto.
Dio è quel punto interrogativo tra la domanda di un ateo e la risposta del credente.
A Dio non importa quanto sia piena di castighi la vita, non esistessero lacrime, non esisterebbe preghiera.
La strada che porta alla chiesa non porta a Dio, porta alla chiesa.
Credente: persona che mendica al cielo ciò che non possiede in terra.
Niente è più utile dell’avere Dio nel cuore e la chiesa il quanto più possibile lontana dai coglioni.
Le chiese hanno tutto. Sono i poveri che non hanno nulla.