Nello Maruca

Chi pensa di essere qualcuno è già nulla.

Chi provoca misfatti e non ha rimorso moltiplica i mali fatti.

L’umanità è carica di violenza, cattiveria e peccato ma per somma fortuna della stessa c’è il grande e pietoso mantello che assorbe ogni colpa.

Proprio quando si crede di essere il fulcro attorno cui ruota tutto, è allora l’inizio della fine della pace dell’anima.

Tutti i figli sono amati in eguale misura dai genitori, ma il più bisognevole gode di maggiori attenzioni.

Il matrimonio è un lungo percorso buio e si può inciampare in qualunque momento; se si adottano i necessari accorgimenti si superano gli ostacoli e si arriva al traguardo senza significativi scossoni.

La superbia è cagione dell’eclissamento della persona.

Solo la perseveranza riesce ad appagare qualche desiderio.

Dinnanzi alle ingiustizie è cosa saggia tenere a freno l’immancabile ira.

Invidia, rabbia, odio, indifferenza, maldicenza sono la punta di iceberg che ha nome peccato.

Gli ostacoli da superare durante la vita terrena sono molti e a volte sembrano invalicabili ma la buona volontà e il credo in Dio non temono muraglie.

Quando all’amore prevale l’egoismo a subirne è la coscienza.

Non è un male chiedere quello che non si sa anzi porta a galla umiltà e intelligenza.

Seguire i comportamenti degli altri, vivere nella stessa maniera della massa ci svuota e ci porta al baratro del proprio io annullando il nostro pensiero.

La vita è costellata da errori, chi afferma di non sbagliare sguazza nell’ipocrisia.

Scansa quelli che sparlano di te e presta, invece, orecchio a coloro che apprezzano le tue qualità.

Quand’anche ti comporti correttamente e usi rispetto e gentilezza a chiunque, orbene, ci sarà sempre qualcuno pronto a ferirti.