Oscar Wilde – Matrimonio
Il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio sia nell’amicizia, sta nella conversazione.
Il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio sia nell’amicizia, sta nella conversazione.
Molti matrimoni al giorno d’oggi vanno a finir male per la ragionevolezza del marito più che per qualsiasi altra cosa. Come può una donna essere felice con un uomo che insiste nel trattarla come se fosse un essere perfettamente razionale?
Nella vita matrimoniale, l’affetto nasce quando i coniugi assolutamente si detestano.
Non sono favorevole al lunghi fidanzamenti: danno l’opportunità di scoprire il carattere l’uno dell’altro prima del matrimonio, il che non è mai auspicabile.
Sono sempre stato dell’opinione che un uomo che desidera sposarsi dovrebbe sapere o tutto, o niente della vita.
Che sciocchezza parlare di matrimoni felici; un uomo può essere felice con qualsiasi donna, purché non la ami veramente.
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
Le ragazze non sposano mai gli uomini con cui civettano. Pensano che non stia bene.
Il vero svantaggio del matrimonio è che rende altruisti. E le persone altruiste sono insignificanti. Mancano di individualità.
È il crescere del senso morale nelle donne che fa del matrimonio un’istituzione così unilateralmente senza speranza.
È assolutamente scandaloso il numero di scapoli che si aggira in società. Dovrebbe essere approvata una legge che li obblighi a sposarsi entro dodici mesi.
Bisognerebbe essere sempre innamorati. Questa è la ragione per cui non bisognerebbe mai sposarsi.
La base logica del matrimonio è il malinteso reciproco.
Il marito ideale rimane celibe.
La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia lo stesso.
L’infelicità di una donna ammogliata… dipende dall’uomo che ha sposato.
Ammetto che i romanzi moderni contengono qualcosa di buono. Voglio solo dire che, come genere, è di insopportabile.