Ralph Waldo Emerson – Tempi Moderni
Essere grande significa essere incompreso.
Essere grande significa essere incompreso.
Quelli che vivono per il futuro sembrano sempre egoisti a quelli che vivono per il presente.
L’arte e un’amante gelosa.
La nostra forza matura dalla debolezza.
In realtà non esiste storia, soltanto biografia.
Nell’analizzare fatti storici evita di essere profondo, perchè spesso le cause sono proprio superficiali.
La lingua è poesia fossile.
Un impero è un egocentrismo immenso.
Renditi necessario a qualcuno.
In ogni società alcuni uomini sono nati per governare e alcuni per consigliare.
Io non sono una cosa e la mia spesa un’altra cosa. La mia spesa sono io. Che la nostra spesa e il nostro carattere siano due, è il vizio della società.
La società è come un’onda. L’onda si muove in avanti, ma resta immobile la massa d’acqua di cui essa è composta. La stessa particella non s’innalza dal fondo fino alla cima. La sua unità è solo fenomenica.
La società dovunque cospira contro la maturazione di ciascuno dei suoi membri. La società è come una compagnia i cui soci hanno concordato che al fine di meglio assicurare il pane a ciascun azionista, colui che lo mangia rinuncia però a libertà e cultura. La virtù più ricercata è il conformismo. La fiducia in se stessi ne è la piena antitesi. Il conformismo non ama le realtà vere, né gli spiriti creativi, ma solo nomi e consuetudini.
Non posso andare in casa dei miei parenti più stretti perché non voglio restare solo. La socialità esiste per affinità chimica e non altrimenti.
L’affermazione più semplice che si può fare a proposito di una nazione è che si tratta di un corpo di persone che sentono di essere una nazione; può darsi che, conclusa ogni possibile minuziosa analisi, questa rimanga in definitiva la sola affermazione possibile.
Tutte le cose sono meno difficili per chi le affronta con serenità.
Quando gli occhi dicono una cosa e la bocca un’altra, l’uomo avveduto si fida del linguaggio dei primi.