Rosa Cassese – Comportamento
Alzarsi, guardare fuori e ringraziare il Cielo di esserci; questa la massima quotidiana, invece di mugugni e recriminazioni!
Alzarsi, guardare fuori e ringraziare il Cielo di esserci; questa la massima quotidiana, invece di mugugni e recriminazioni!
Ennesima delusione di “amicizia” : la gente è stolta, invadente, inconsistente; ti chiede (l’amicizia), ti richiede e poi ti “ricicla”.
Sognare a occhi aperti è come vedere un film senza immagini: devi essere tu a inerirle, secondo l’umore, le persone e i luoghi che ti circondano.
La ragione non va di pari passo con la pazzia; il cuore è vanerello, la mente, spesso, è sapiente; l’individuo è come una barca trasportata dalla mente e dal cuore!
La ricerca affannosa del “Piacere”, porta l’individuo a qualsiasi compromesso; dopo averlo soddisfatto, compromette se stesso.
È dolce tormentarsi per amore, crogiolandosi al sole; attutire e lenire i dolori, all’ebbrezza del tramonto!
Lo sconforto prende gli animi nobili; i forti sono in preda a manie di grandezza; i deboli diventano ignobili.
La sorte umana è diversa… e forse, è proprio questo il mistero… la difformità che crea, anche, contentezza, “particolare”.
Risposta mancata: “silenzio assenso”; ma, se la tua conferma ha tanta incognita, è dolce l’attesa; inquietante il tacere, il mentire a se stessi, non annuendo!
La maturità dovrebbe rappresentare la saggezza, degli anni vissuti; l’impulsività, con i suoi colpi di testa, ti fa perdere la saggezza, sentendoti immatura pur, con “tanti” anni!
Il rapporto umano è difficile: siamo diversi per idee, aspirazioni, idealità, presunzioni. L’umiltà potrebbe dare una mano, alla comprensione!
La menzogna va di pari passo con la cattiveria; mentire è gratuito, costoso pagare “lo scotto” del Male!
L’Amore “vero” è quello che dà tormenti; la facilità dei rapporti è consuetudine!
L’odio è peggio della guerra; più impugni le armi, più vuoi continuare, per vincere; chi odia, cova altro odio, fino ad odiare se stesso!
Spesso, si recita a soggetto, come diceva Pirandello, ognuno di noi rappresenta la sua parte, ad alcuni riesce bene (perché sinceri) ad altri male (perché sono poco onesti ed anche denigratori! ) Questo è un comportamento da aborrire!
Il silenzio, spesso, è indice di educazione; può essere meditativo, di indifferenza, di assenso; a volte, quando è troppo, “uccide” la coppia!
La violenza è una spirale che dilania l’animo, abbruttendolo e portandolo nel profondo abisso, del “Nulla”.