Rosita Matera – Poesia
La poesia è un’ampolla di cielo in cui ognuno versa il cuore.
La poesia è un’ampolla di cielo in cui ognuno versa il cuore.
Esistono uomini che racchiudono nel proprio cuore dei semi che germogliano appena una carezza, uno sguardo, una goccia di pioggia sfiora le pagine dei loro pensieri. Essi camminano sospesi a mezz’aria perché hanno occhi che guardano oltre la fitta montagna delle apparenze. Se li incontri li riconosci dai loro sorrisi schivi, dalle mani che frugano nelle tasche in cerca di parole giuste, mai dette troppo in fretta ma sempre molto ponderate. Quegli uomini sono alberi con le radici spesse che quando il vento spira forte sanno aggrapparsi ai propri sogni. Sono coloro che quando il cuore brucia per aver amato tanto, sono certi di aver donato un buon esempio da imitare. E se un giorno li incontrerai nel sentiero dell’esistenza, tu non chiamarli con nessun nome, sorridi solo nel tuo tacere, perché è l’unico linguaggio con cui i poeti sanno parlare.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.
La musica è il soffio dell’immaginazione sullo spartito del cuore.
La musica apre finestre sui sogni.
La musica viaggia dal cielo al cuore: per questo è il linguaggio di tutti i popoli.
La musica è espressione di libertà perché ogni nota possiede un cuore che vola verso l’infinito.
Se la musica potesse prendere forma avrebbe il mistero di uno sguardo assorto, l’intensità di colori accesi, l’allegria di bambini festanti, l’energia di un amore che inizia e che non ha mai fine.
Quando un corpo si muove al ritmo della musica, anche l’anima danza ma con una ritmica diversa, più intensa e misteriosa, che lo unisce all’armonia dell’Universo. Infatti lo spirito di chi danza è altrove, rapito da un suono percepibile solo da chi è immerso in quella emozione, che gli permette di varcare la soglia della realtà tangibile per entrare nella dimensione del sublime.
Un mondo senza musica è come un giardino senza colori.
Ciò che ricordiamo, non è altro che un frammento sul ponte tra l’emozione e il mistero; esso, passeggiando fra i nostri pensieri, a volte si affaccia sorridendo dal bordo di quel ponte, e agita le sue braccia ogni volta che vuole essere riportato alla memoria.
La stampa ha messo le gambe alle parole: da allora esse, hanno fatto percorsi per mari e per terre fino ad arrivare negli angoli più sperduti del mondo per portare la luce del Sapere.
I libri sono memorie che, una volta lette, prendono vita spiccando il volo fra i pensieri di chi legge.
Ogni volta che si apre un libro prende il volo un sogno sempre nuovo che ci conduce su sentieri fantastici dove ritroviamo frammenti perduti.
I libri sono gli specchi dei nostri sogni riflessi nei pensieri degli altri.
I libri sono mari di emozioni in cui ognuno di noi si è specchiato almeno una volta.
Leggere è riempire il nostro mondo di nuovi colori.