Rossana Emaldi – Comportamento
Un’infida e sottile vendetta è quella di instaurare pesanti sensi di colpa nell’altro.
Un’infida e sottile vendetta è quella di instaurare pesanti sensi di colpa nell’altro.
La pazienza è un bene prezioso, solo per chi riesce ad usufruirne a piene mani.
Il pensiero è come il mare, più è profondo e più incute timore.
Non sparate giudizi se non avete un arma giusta, poi prendete bene la mira, cercando di non sbagliare il bersaglio, ma non dimenticate di inserire il silenziatore.
Quando cerco qualche cosa e finisco per imbattermi in ciò che non mi serve, poi faccio in modo che mi diventi ugualmente utile.
Prima di fare una cosa che sai essere sbagliata, pensaci e falla solo se credi d’essere in grado di subirne e sopportarne le conseguenze.
Se ti scordi d’avere una coscienza, prima o poi busserà con forza alla tua porta.
Temo fortemente la mente umana, un “dono” capace di giungere e mettere in atto le più aberranti azioni, in grado di distruggere tutto quello che ha ricevuto e costruito, è per causa di questo “dono” che tutta l’umanità e il nostro paradiso terrestre è in serio pericolo.
La sola cosa positiva degli eterni indecisi è che non corrono il rischio di sbagliarsi.
Soffriamo spesso di cecità mentale, molto più grave della cecità degli occhi. Purtroppo guardiamo senza in realtà vedere.
Chi dorme non prende pesci, ma quando si sveglia li compra dal pescivendolo.
Il pettegolezzo è come un pizzicotto, fa un male boia e lascia il segno.
Se hai il potere usalo per guadagnarti il rispetto, la stima e l’amore delle persone che stanno ad ammirare il tuo potere.
Una cattiva regola è dire che hai capito, quando non hai affatto ascoltato quello che ti si diceva.
Il consiglio giusto e sincero è più che una buona carezza, non prenderlo come se invece ti fosse arrivato uno schiaffo.
La scatola cranica a volte può essere abitata da qualche straniero, ma il peggio che può capitare è che vi si istallino colonie di scarafaggi. Di fronte a questa grave eventualità ci si può attendere di tutto.
Sono sempre più convinta che la prima cosa da fare al mattino, appena sveglia, sia sorridere alla mia immagine riflessa nello specchio. Pratica sempre più difficile, visti i notevoli cambiamenti dovuti al trascorre del tempo. L’importante però è continuare a piacersi e non perdere l’abitudine, ti verrà più facile sorridere al tuo prossimo, in particolare quando ti fanno notare che: “accidenti come sei cambiata” e tu sai già con certezza che non è in meglio!