Rossana Emaldi – Stati d’Animo
La solitudine è la cella dove troppo spesso ci si chiude volontariamente.
La solitudine è la cella dove troppo spesso ci si chiude volontariamente.
I momenti più preziosi? Quando sono sola con me stessa e contemplo un luogo ameno.
Ogni gesto, ogni sorriso, parola o espressione in amore sono fonte di un dono preciso e inequivocabile, un dono prezioso dal quale attingere energia, per poi abbandonarsi come piume leggere, lasciando l’anima a crogiolarsi gioiosa nell’attesa di altri doni promessi.
Se sai rendere la solitudine costruttiva, non saprai più cosa significa.
Tutte le delusioni bruciano, ma ce ne sono che ti inceneriscono.
Non c’è delusione più cocente, che essere umiliati sistematicamente senza riuscire a trovarne ragione.
La passione è come una brace, occorre maneggiarla con cura, perché può lasciare delle profonde bruciature.
La solitudine è l’esilio dell’amore, la malinconia è il suo ricordo.
Con le lacrime versate per amore, si potrebbe innaffiare un deserto.
Nella vita quante sere nere siamo capaci di sopportare? E spesso non possiamo fare altro che dare la colpa solo a noi stessi.
T’accorgi della forza dell’impotenza quando la persona che ami se ne va.
Sono molte le parole che si possono trasmettere con uno sguardo e di solito sono anche quelle più difficili da dire.
La sensibilità è quel sentimento che ti fa compenetrare nella profondità di chi ami, per aiutarti ad interpretare i suoi percorsi guida che ti insegnano a conoscerlo meglio.
Sconfinati orizzonti, sconfinati amori, sconfinate solitudini, sconfinati dolori, sconfinate felicità. Tutto al di là dei miei confini è sconfinato.
Il nodo in gola, non strozza, ma è in grado ugualmente di togliere il respiro.
I sentieri del pensiero sono fatti di mille rivoli che corrono in ogni direzione e non saprai mai se si fermano e contro cosa.
C’è un detto consolatorio: il dolore arricchisce. Ci sono persone che potrebbero considerarsi fra le più ricche della terra.