Mi piacciono quelle persone che quando parlano ti guardano diritto negli occhi. Allo stesso modo ammiro chi non prova pudore a mostrarsi agli altri, perché le sue azioni sono in sintonia con quello che è in realtà: chi distoglie lo sguardo, nasconde i veri propositi e ti cela il suo cuore.
Molte volte coloro che giudicano continuamente gli altri lo fanno perché conducono una quotidianità insipida e priva di scopi da non costituire interesse per nessuno, nemmeno per se stessi. È molto più facile criticare le azioni altrui che prendersi la responsabilità della propria esistenza e viverla in modo completo, anche se poi, alla fine dei conti, queste persone, voltandosi indietro, si ritrovano ad ascoltare l’eco assordante dei rimpianti che rimbalzano nel vuoto della propria vita.
Anche se molti fanno finta di non saperlo, la gentilezza, l’altruismo e la buona fede non sono sinonimi di debolezza, semmai caratterizzano le persone dotate di grande forza interiore. Svegliarsi la mattina con buoni propositi nei nostri confronti e verso gli altri dovrebbe essere la normalità, ma purtroppo non sempre è così.
C’è gente che crede di ripulirsi la coscienza infangando la vita degli altri, come se l’onestà e la buona fede fossero debolezze delle quali approfittare per trarne vantaggio.Le stesse persone poi capiranno a proprie spese che spesso nella vita ciò che viene seminato sarà raccolto e che la cattiveria e l’infamia presenteranno il conto da pagare.
Ci sono gesti che hanno più valore dei regali perché alla fine sono i fatti che contano, soprattutto se sei consapevole che sono dettati dall’amore e dedicati soltanto a te.Le cose importanti della nostra vita non hanno prezzo, non si comprano e, in genere, nascono spontanee dal cuore. La vera nostra ricchezza risiede nel saper riconoscere e accogliere l’amore di chi ci circonda, perché non esiste cosa più importante e preziosa!
La mia debolezza apparente, in realtà, costituisce la mia forza permanente.La vostra prepotenza ostentata vi porterà la rovina meritata.
Combatti per difendere la tua vita e il tuo modo di essere e, se necessario, combatti anche contro quella parte di te che non meriterebbe nemmeno di essere ascoltata e che ti vorrebbe fragile rispetto ad un passato non privo di sofferenze.
Quando hai la sensazione che la tua esistenza sia bloccata, l’ultima cosa da fare è permettere alle inquietudini di sopraffarti, vincendo ciò che di buono esiste in te: la voglia di vivere, a dispetto di tutto quello che si prospetta davanti ai tuoi occhi.
Nella vita c’è chi sceglie di essere onesto e leale, per poi ritrovarsi suo malgrado a combattere contro gli infami; chi invece decide di essere un infame, prima o poi si troverà a render conto alla propria vita, ma soprattutto a coloro che ne hanno subìto il comportamento.
I nostri figli sono il futuro. Il dovere di un degno genitore è di infondere loro moralità, sincerità, correttezza e rispetto per vita altrui.
Non c’è niente di male nel voler tornare a camminare da soli, semmai il male è in coloro che te lo vogliono impedire a tutti i costi, pensando di poter pretendere diritti di proprietà sulla tua vita.
È inutile cercare spiegazioni laddove non vi è logica, impossibile trovare un senso in ciò che è inspiegabile, piuttosto possiamo limitare i danni concentrandoci su come ripartire, guardando bene dove mettiamo i piedi, evitando così di inciampare negli ostacoli posti lungo il cammino.
Quante sofferenze in meno ci sarebbero se ognuno si prendesse le proprie responsabilità, affrontando la vita in modo maturo e, soprattutto, agendo coerentemente con quello che è il proprio modo di pensare.
Provo compassione per gli invidiosi, perché a forza di odiare “il prato del vicino” non si accorgono che il proprio sta morendo.
Chi è incline a percepire i fatti solo nel loro aspetto negativo, vedrà solo il male in tutto ciò che fai e quindi avrà sempre una sorta di diffidenza nei tuoi confronti.
Ci sono persone che pensano che il perdono sia un atto di debolezza, per cui una volta che lo ottengono per le loro mancanze, si sentono in diritto di continuare, convinte che sarà sempre così. Ma non hanno capito che il perdono è dimostrazione di forza e di amore verso gli altri ed è questione di rispetto verso chi offre un’altra possibilità.
Solo i sentimenti più puri e autentici riescono a sostituire il senso di vuoto che si insinua nel cuore nei momenti più difficili. Non permettere mai al male degli altri di entrarti dentro, piuttosto alza ogni difesa e proteggi chi ami come la tua stessa vita, perché è proprio da questi gesti che beneficerai dell’amore, ricavandone l’energia di cui necessiti.