Saffo – Personaggi famosi
Fortunato quanto gli dei a me pare colui che siede di fronte a te e da vicino ode la tua voce e il riso melodioso.
Fortunato quanto gli dei a me pare colui che siede di fronte a te e da vicino ode la tua voce e il riso melodioso.
Sei giunta: hai fatto bene: io ti bramavo. All’animo mio, che brucia di passione, hai dato refrigerio.
Chi è solo bello, resta bello all’occhio. Ma chi ha valore sarà bello sempre.
Perché coloro a cui io voglio bene, sono proprio quelli che mi fanno il male peggiore.
A me sembra uguale a un dio, anzi, se è lecito, superiore agli dei, colui che, seduto a te di fronte, a lungo ti guarda e ti ascolta mentre dolcemente gli sorridi…
Chi ora fugge, presto inseguirà, chi non accetta doni, ne offrirà, e se non ama, presto comunque amerà.
Scuote l’anima mia Eros come vento sul monte che irrompe entro le querce e scioglie le membra e le agita, dolce, amaro, indomabile serpente.
A me pare eguale agli dei chi ti siede vicino e ti ascolta e tu dici dolci parole dolcemente sorridi. Subito, appena ti guardo, il cuore si agita nel petto lo sguardo di un attimo m’allenta la voce, e la lingua si lega, sottile ma immediato fuoco scorre nelle membra, e ho buio negli occhi, sibilano le orecchie, scorre sudore su di me, un tremito mi percorre, e di un pallore verdastro sono, la morte poco manca che mi appaia.
La luna si è levata sulle Pleiadi; è mezzanotte, e il tempo passa, e io dormo sola.
Non ti chiedo di amarmi ma solo di lasciarti amare.
Su, lira divina, parlami, fà risuonare la tua voce.
Chi è solo bello, resta bello all’occhio. Ma chi ha valore sarà bello sempre.
Perché coloro a cui io voglio bene, sono proprio quelli che mi fanno il male…
A me sembra uguale a un dio, anzi, se è lecito, superiore agli dei, colui…
Chi ora fugge, presto inseguirà, chi non accetta doni, ne offrirà, e se non ama,…
Scuote l’anima mia Eros come vento sul monte che irrompe entro le querce e scioglie…
A me pare eguale agli dei chi ti siede vicino e ti ascolta e tu…