Saverio Frangella – Stati d’Animo
Quando le emozioni ci attraversano, il corpo si resta immobile, ma l’anima vola!
Quando le emozioni ci attraversano, il corpo si resta immobile, ma l’anima vola!
Ho visto un ragazzo diversamente abile ridere di gusto e mi è venuta un’incontenibile voglia di abbracciarlo!
Nel momento in cui ci renderemo conto, di quanto in realtà la nostra conoscenza sia limitata, cominceremo ad essere più saggi.
Nessuno è più savio di chi si vuol far credere folle.
Nel corso della vita, ciò che veramente plasma il nostro essere, sono i dolori e gli errori, se riusciremo comunque a farne tesoro, questo ci permetterà di essere più tolleranti, magari sembreremo felicemente rassegnati, ma in realtà avremo soltanto trovato la pace nelle piccole cose, senza dover per forza inseguire ambizioni che alla fin fine servono solo a soddisfare il nostro ego.
Le risposte alle grandi domande, ognuno le può trovare solo dentro se stesso.
Chi ha voglia di conoscere, spesso non ha voglia di essere conosciuto.
Chi veramente vuole conoscere Dio, non deve cercarlo, ma lasciarsi trovare!
Se veramente vuoi qualcosa che hai a portata di mano, non esitare… prendila! L’azione in se stessa, ti porterà comunque ad un punto, dal quale sarà più facile procedere che retrocedere.
L’aforisma è un momento di lucida follia dal quale scaturisce una suprema verità.
La vera ricchezza non è nell’avere, ma nel sapersi donare.
Non ho certezze, ma solo ipotesi più o meno probabili.
Tutto e niente, tutto è niente. Razionalità perduta nel trascorrere del tempo, tempo perso… sterile.
Con i vorrei, non si è costruito mai nulla!
Se avessimo il tempo di fermarci e meditare, nell’assoluto silenzio, qualunque sia l’argomento del nostro pensare, ne trarremmo certamente una verità universale.
Questo nostro Dio è ciò che di più caro abbiamo, bisogna rendersi consapevoli del fatto che Lui c’è soprattutto per sostenerci e consolarci quando tutto sembra perduto; la sua opera maggiore in questo difficile momento, è stata quella di infondere negli animi della gente l’amore per il prossimo in un modo così manifesto da farci commuovere.
Stamattina mi sono svegliato presto, immaginavo di guardarmi dal di fuori mentre mi muovevo, cercavo il senso di ogni cosa, di ogni gesto ormai rituale ed un mare di perché affollavano la mia testa. Decisi di andare in chiesa per domandarlo a Colui che tutto sà e che tutto può e Gli chiesi: “Tu che sei la Via, la Verità e la Vita… sapresti rispondermi? Perché tutti questi dubbi? Cosa mi sta accadendo?” Non ebbi risposta e alla fine, mi sentii completamente svuotato di tutte le mie certezze, capii solo che dovevo smettere di essere troppo razionale se non volevo perdere anche la Fede.