Silvana Stremiz

Tutti abbiamo qualcosa di buono, solo che in alcuni il buono è ben nascosto.

Non c’e nulla di più triste, delle parole che non hai detto, di gesti non compiuti. Di una mano non tesa, di una lacrima che non hai asciugato e una parola non ascoltata.

L’attesa è snervante, ma quasi sempre ne vale la pena, se non altro per sapere come va a finire.

Quello che è grande resterà sempre grande. Quello che è piccolo può sempre crescere e diventare grande.

Sorriderà veramente chi ha avuto poco. Chi troppo ha avuto non sorriderà mai veramente.

Non esiste una perfezione assoluta. Esiste solamente quello che immaginiamo essere una perfezione assoluta.

Anche chi non guarda in faccia nessuno per andare avanti. Dovrà cprima o poi guardare se stesso e non è cosa da poco.

Vivi nel futuro, con gli insegnamenti del passato.

Il tempo è amico e nemico della nostra vita. In cambio della saggezza si porta via un pezzo di noi.

Nella vita bisogna avere corraggio di esssere se stessi in tutte le circostanze.

Quante occasioni perse per non aver osato.

La vita e la morte camminano di pari passo. L’una non vive senza l’altra.

Odio, rancore, vendetta. Sentimenti che ci tolgono la capacità di ragionare.

Fai del tuo dire, il tuo fare.

Nascere in Italia o nell’Africa povera fa la differenza.

Oggi si dice troppo spesso “Ti amo”, per convenienza.

Le parole non dette vagano nel tempo senza trovare dimora.