Silvana Stremiz

L’Amore è un arcobaleno fatto di pazienza, perdono, luce e calore.

Amare significa calpestare l’orgoglio, seppellire il rancore e saper donare il perdono.

La razionalità in amore raramente viene premiata dalla propria anima, semmai troverà consenso nel proprio cervello.

Il tuo errore non è stato quello di non amarla, ma di averle venduto con le parole l’amore.

Maledetto il momento in cui il cuore confonde la mente.

Io e te incisi nella profondità del mio essere.

Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza… Ma so che averti avuto nella mia vita è stato “vivere”.

L’amore ci rende migliori o peggiori, raramente restiamo uguali.

Non credere mai a chi ti dice “Ti amo” senza guardarti negli occhi.

Di amore lo sanno tutti che non puoi morire. Ma puoi vivere una vita senza più vivere veramente.

Di quel “noi” che non è mai stato “noi”, il vento soffierà via anche l’ultimo granello.

La mente e il cuore si abbracciano spesso, ma raramente in amore si tengono per mano.

Respirando te, ho respirato la vita.

Sei il “respiro” più intenso.

Ho sognato un “noi” che non c’è mai stato. Non c’è stata quella fusione dei nostri “io” che avrebbe potuto fonderci in una sola essenza.

L’amore è comunque sia sempre un dono purché non diventi ossessione.

Quando ci viene detto “Ti amo” dalla persona amata ci sentiamo felici, appagati. Quando a dircelo è una persona a noi indifferente diventa fastidioso e spesso la evitiamo. Ma non è una colpa amare, è un dono che ci viene fatto e che non abbiamo il diritto di calpestare neppure quando non è da noi corrisposto.