Silvia Nelli – Vita
Se vuoi fare della tua vita un “Capitolo” allora non cominciare nemmeno a scrivere! Se vuoi farne invece uno dei libri più belli e completi della storia, allora datti da fare e vivi!
Se vuoi fare della tua vita un “Capitolo” allora non cominciare nemmeno a scrivere! Se vuoi farne invece uno dei libri più belli e completi della storia, allora datti da fare e vivi!
L’errore di molte persone è quello di cercare costantemente altrove qualcosa che hanno perso. Io credo che ciò che è perso non torna e nemmeno possiamo trovarlo in altre persone. Possiamo però amare qualcun altro per altre bellissime qualità e particolarità.
Nella vita ho imparato a voltare le spalle a chi reale faccia non ha. Ho imparato a non darmi pene che non mi riguardano, soprattutto per chi per me mai se le è date. Ho imparato che spesso più dai e meno ricevi e che il peso delle parole ha un’importanza limitata a seconda della bocca dalle quali escono. Ho imparato a vivere meglio e per chi merita. A dare il massimo e a togliere tutto se lo ritengo sprecato.
Nella vita ti lamenterai di molte cose, ma ricordati che l’incontro più duro e difficile che dovrai affrontare costantemente è quello con te stesso!
La vita mi ha insegnato a tener duro, a non lasciarmi intimorire dalle apparenze e dalle avversità. La vita non ti regala niente se non qualche “premio” per buona condotta. Quindi conquista e lotta nella piena onestà!
Me ne hanno dette di cose alle spalle, ne ho sentite di storie sul mio conto, ne ho ascoltate di bugie. Però ho appreso anche che proprio tutto questo mi ha insegnato ad esser fiera di me!
Non essere mai diversa da ciò che sei e non essere mai diverso da ciò che vuoi essere. La libertà personale è un diritto di tutti tienilo presente nel tuo cammino!
C’è chi dice: “fai della tua vita un capolavoro”. Mah, a me basterebbe una vita dignitosa, semplice. Un lavoro sicuro, un po’ più di umiltà e meno violenza e meno ladri al governo!
Quello che il tempo insegna è prezioso nessuno può togliertelo. Un tesoro prezioso da proteggere chiamato esperienza.
Non sempre il silenzio significa non vedere, magari preferisco ignorare che parlare. Non sempre un “fai pure” è sinonimo di consenso, magari nasconde solo una sfida. Non tutto ciò che sembra spesso lo è, l’apparenza spesso è quella che ti inganna!
È triste avere una vita vuota e scialba. È triste non trovare in nessuno riscontri e apprezzamenti. Molte persone vivono così, ma invece di capire cosa abbia seminato il vuoto attorno a loro, provano a rendere insignificante la vita degli altri.
La vita è una danza meravigliosa, fatta di musica semplice, note umili e parole sincere. La vita è poter ballare la canzone che più ci piace, suonare la musica che più ci si addice e cantare i testi che ci rispecchiano. La vita è vivere nel rispetto della musica altrui.
Nel libro intitolato: “vita” scrivo emozioni e esperienze che hanno fatto di me ciò che sono.
Il modo di comportarsi e di porsi con le persone fanno di te ciò che sei. Puoi essere miliardario e passare di fronte ad un povero ignorandolo o essere povero e donargli l’unico euro che hai per un pezzo di pane. Questo fa la differenza tra il fuori e il dentro, il materiale e il superficiale, tra l’egoismo e la semplice umiltà!
Innamorata della vita, di quella sana. Fatta di belle presenze, di poche parole ma vere. Innamorata di chi mi fa sentire bene e mi fa apprezzare ancora di più tutto questo.
Difficile quanto spesso sia difficile per le persone accettare che la gente ti vuole bene. Difficile quanto spesso sia difficile riuscire a cercare di farsi amare invece che odiare. Difficile “autocriticarsi”, per alcuni impossibile.
Forse non è sempre tutto perso. Anche le cose che se ne vanno lasciando un vuoto ci hanno in qualche modo arricchito di nuovi pregi, nuovi difetti e nuova esperienza.