Silvia Nelli – Vita
La vita non guarda in faccia a nessuno e quando ci si mette di impegno è più cattiva del peggior cattivo. Quindi resta in piedi o sei fottuto!
La vita non guarda in faccia a nessuno e quando ci si mette di impegno è più cattiva del peggior cattivo. Quindi resta in piedi o sei fottuto!
Non vince chi arriva primo, a volte nella vita vince chi arriva ultimo. Percorso più difficile, più lungo e più esperienza.
Ci sono persone che si fanno dei film mentali incredibili, li realizzano con la mente li scrivono, vivono in quella convinzione e poi li firmano a nome tuo!
Non faccio mai niente per dimostrare qualcosa agli altri, ma per dimostrare a me stessa che posso farcela. Anche la più piccola cosa non è per me motivo di “vita” ma una soddisfazione personale. E se vengo giudicata me ne fotto per il semplice motivo che io intanto l’ho raggiunta, chi mi giudica evidentemente no!
Non è vero che il mio sorriso sia frutto sempre di una vita perfetta e priva di problemi. La mia vita è una vita come tante altre. Ricca di difficoltà, di problemi e dolori. Nella mia vita ho imparato a salvaguardare talmente tanto la mia serenità, la mia tranquillità quotidiana, le persone e le cose che davvero valgono che non riesco nemmeno più a voltarmi di fronte all’ignoranza.
Nella vita non si finisce mai di imparare, non si finisce mai di stupirsi e nemmeno di stupire!
Se non esistono le favole non esistono nemmeno i bellissimi “lieto fine”. Nella vita reale tutto è diverso, niente viene vissuto come nei sogni e nelle favole, e soprattutto quasi niente termina come in essi e come speravamo.
Il tempo non ha mai “tempo” per aspettare, e tu dovresti imparare che ciò che scorre veloce indietro non torna. Capendo questo forse si guarderesti meno il passato, di più il presente, aspettando il futuro.
La vita può farti fermare e pensare… piangere e soffrire, ma poi un giorno ecco che ti svegli e non sei più in un incubo ne all’inferno ma senza accorgertene hai varcato le soglie del paradiso.
Sono lacrime di gioia quelle che scendono raramente sul tuo viso. Oggi le assaporo, le gusto e le lascio scorrere e filtrare sul mio sorriso. Quello che ho dietro me non fa più paura. Non mi frena e non mi ferma più. Non ho rimorsi, rimpianti ne niente da rimproverarmi. Forse solo una cosa… avrei dovuto cominciare prima a pensare a me… ad ascoltare me! Avrei dovuto tutelarmi di più, prendere prima possesso di questa sicurezza di me e non pensare mai nemmeno per un attimo che io sono “meno” di altri! Che io non posso farcela! Io sono io, valgo e oggi posso dire: “ce l’ho fatta”!
Ho capito con il tempo quali fossero le persone che meritavano di starmi vicino, di essermi amiche e di meritarsi la mia stima. Il tempo aiuta, sempre, ma non cancella! Le delusioni, le ferite, i tradimenti e le pugnalate alle spalle restano indelebili, come tracce di “vita” dentro di te e sulla pelle. Ci saranno momenti in cui le riassaporerai e le sentirai ancora far male, perché purtroppo nella vita dalle fregature non saremo immuni mai.
Noi che siamo fatti di emozioni e di sentimenti. Noi che ci fidiamo spesso e che altrettanto spesso restiamo delusi. Noi quel mondo vero e sincero che non si risparmia mai per le cose che valgono come l’amicizia e l’amore. Noi che oggi sembriamo quelli di un mondo estinto, quelli sbagliati, quelli di troppo! Noi che non ci stanchiamo mai di essere quello che siamo perché di seguire la massa ed essere “banali” non ci piace e non ci va.
I giorni spesso passano tutti uguali. Ne ho visti molti sfilare così nella mia vita. Ne ho visti di bui e di neri. Di calmi e di mossi. Ho visto le ore passare e assieme a loro il mio tempo correva veloce. Se ne andava mentre io ero la ferma, ad aspettare non so che cosa. Inerme di fronte ad una monotonia che mi stava poco a poco uccidendo. Una realtà la mia, che si era trasformata come in un mostro. Un mostro a cui ogni sera davo la buonanotte e dicevo: “Domani andrà meglio”. Beh, il mattino dopo invece quel mostro si era mangiato un altro po di me, della mia vitalità. Quando sei in questa situazione, o ti lasci morire o ti rimbocchi le maniche e lotti per riprendere la tua vita se quella che hai ti soffoca, ti va stretta e non ti rende più felice!
Più aspetti qualcuno e più quel qualcuno non arriva. Sei single e non c’è un cane che ti cerca, ma se sei impegnato ecco che sembra la flotta dei bersaglieri pronti a volerti ad ogni costo. Mah; certo che la vita è strana!
Non pensare che perché sorrido tutto vada bene, anch’io come molti o praticamente tutti ho le mie paure, i miei problemi e i miei dolori. Ho costruito poco a poco una corazza attorno al cuore, un muro di fronte ai miei occhi e un velo di insensibilità nella mia anima. Voglio impedire che chi si avvicina possa ancora una volta farmi male, ferirmi e deludermi. A poco è servito, perché quando ti affezioni a qualcuno e decidi di dargli fiducia le tue difese si abbassano e se quel qualcuno non è sincero sarai ferito e deluso ancora… e ancora.
Quante lacrime versate per le persone sbagliate, mentre magari negavamo sorrisi a chi li meritava. Quante persone sbagliate nei momenti giusti e quante persone giuste nei momenti sbagliati. Quante volte siamo rimasti appesi ad un “forse” e quanti “perché” dietro le lacrime. Quanto ci cambiano queste cose, modificandoci dentro, nei modi di rapportarci con gli altri, nei modi di pensare e di agire. Come cambiano il nostro modo di fidarci e di aspettare. Tantissimo; ed io sono tra quelle persone che tutte queste prove le ha affrontate e a sua volta ha fatto i suoi cambiamenti.
Per tutti quelli che almeno una volta nella vita hanno avuto l’istinto di guardare in faccia qualcuno, sorridere e dire: “ma stai zitta cretina”!