Tania Memoli – Bacio
Il posto più bello? La tua bocca.
Il posto più bello? La tua bocca.
Quando hai voglia di un caffè puoi ordinarlo, ma un bacio devi rubarlo.
Parlami, raccontami del tempo, di come sono queste giornate, che io dietro quelle parole lo so quanto mi baci.
Questo cuore che mi fa sognare mi riporta alla realtà: mi da respiro e poi mi uccide, mi fa sperare e poi disperare, mi fa credere e poi urlare. Un abisso profondo dove trovo te ad attendermi, tormentato e amato amore.
Nascondo il mio viso tra le pieghe del tuo cuore, è un’intimità che conosciamo solo noi. Ci appartiene, l’abbiamo costruita, mi sento tua in ogni respiro, in ogni pensiero tu sei mio… sempre.
Quando scappo trattienimi, io non voglio andar via.
Guardo il tuo sorriso, vedo rughe ai lati dei tuoi occhi pieni di desiderio, piccole pieghe intorno alla tua bocca che mi inondano di baci, e non posso far a meno di sorridere e pensare: “Dio mio… come amo quest’uomo!”.
L’amore arriva e basta, non chiede il permesso. Questa emozione ci cattura indipendentemente dalla nostra volontà. A non viverla sono solo gli amanti, perché non hanno il coraggio di rischiare.
Mi basta sfiorarti per sentire i brividi del tuo corpo, la mia mano trema al contatto con la tua pelle, il mio desiderio si accende e sento che non mi basti mai.
Se mi ami davvero, lasciami libera. Perché se ti amo davvero, non scapperò.
Quando tra due persone che si amano prevale l’orgoglio, uno dei due ha sicuramente smesso d’amare, perché l’amore non conosce l’io, ma solo il noi.
È facile innamorarsi, difficile è lottare per amore. È facile dare un bacio, difficile è amarsi completamente. Facile sognare il vero amore, difficile è capire di averlo trovato.
Mi guardava mentre mi vestivo, scrutava ogni piccolo dettaglio, e mentre stavo per salutarlo, i suoi occhi riprendevano a spogliarmi ancora.
Voglio un amore che mi tolga il respiro, non il sorriso.
Si dice che la virtù stia nel mezzo, ma le mie emozioni e la mia felicità sono totali. Anche quando amo, non è mai a metà.
Quando amiamo qualcuno è come aprirsi il petto e dargli il coltello dalla parte del manico.
È una cosa bellissima sentirsi completamente liberi, imprigionati tra le braccia di un’altra persona.