Teo Erba – Vita
In ogni viaggio combattiamo una guerra contro la nostra coscienza e vinciamo sempre e solo se riusciamo ogni volta a trovare la pace e la serenità.
In ogni viaggio combattiamo una guerra contro la nostra coscienza e vinciamo sempre e solo se riusciamo ogni volta a trovare la pace e la serenità.
Ama tutto ciò che puoi amare, ama gli altri come te stesso, ama i nemici come una tartaruga ama il suo guscio, ama la natura che ti amerà per sempre, ama il colore del cielo che non sbiadirà mai, ama il vento che ti accarezzerà sempre, ama le tue sfumature che ti renderanno sempre più vivace, ama conoscere sempre cose nuove che ti lasceranno sempre più stupito, ama la gente che ti ha girato le spalle così che quando tornerà da te resterà male il doppio, ama la tua vergogna, le tue paure e le tue insicurezze così che imparerai a conviverci! Ama tutto ciò che ti circonda e sarai circondato da amore.
La vita di una persona può essere paragonata benissimo ad una persona che pesca, tu ti siedi e in base al materiale che puoi mettere, getti qualcosa nell’acqua, puoi aspettare un’ora prima di raccogliere qualcosa, può essere una foglia, come può essere piccolo pesce, come può essere un grosso pesce. Puoi anche aspettare solo dieci secondi e raccogliere una rete piena e dopo non trovare più niente, come puoi non trovare niente per anni e proprio quando stai per arrenderti scopri che la rete poteva già essere piena da un pezzo, allora trovi una soluzione. L’unica cosa che conta davvero è non arrendersi mai, non montarsi la testa e quindi non abbuffarsi e conoscere. Non credere, non esiste la parola credere, dietro ad essa si nascondono sempre dubbi… conoscere che la pazienza è sovrana e il tempo è giudice.
Chi sa tutto, non dice niente.Chi può far tutto, non fa quasi niente.Chi vuole non può.Chi potrebbe non vuole quasi mai.Chi ha non da.Chi parla troppo non ascolta.Chi ascolta troppo parla poco.Chi sogna troppo si dimentica della realtà.Chi si abbandona alla realtà non conosce i sogni.Chi non conosce i sogni non ha grandi ambizioni.Chi non ha grandi ambizioni ha troppo tempo da perdere.Chi va di fretta continua a fermarsi.Chi ride sempre nasconde qualcosa.Chi nasconde qualcosa ha tante paure.Chi ha tante paure è coraggioso.Chi è coraggioso è forte.Chi è forte vince!
Rivoluzione? Contro chi? Ribellione contro qualcun altro? Che senso avrebbe se una persona in cerca di pace si ribellasse ovvero rispondesse a provocazioni con rabbia? L’unica vera battaglia che dobbiamo vincere è quella contro noi stessi, se rivoluzionassimo noi stessi secondo le nostre idee riusciremmo anche ad attirare gli altri verso il nostro cambiamento! Ma nessuno dovrà dare forza a nessuno e a niente, chi vorrà avrà, e chi non vorrà neanche vedere starà alla larga!
Non puoi pensare di poter diventare una persona forte senza soffrire.Le cose che ti rendono davvero robusto sono le sofferenze che, come i detriti formano montagne, ti costruiscono una corazza che ti proteggerà.
Punta ad un sogno e inseguilo, quanto più grande è, più bello sarà viverlo! Punta ad una stella e seguila, seguila anche se brilla poco e non fartela scappare, serve calma, serve decisione, serve serenità. Cerca di mantenere sempre questi tre valori e non smettere mai di perderla di vista e quando sarai abbastanza in alto riuscirai ad acchiapparla! Non ascoltare le persone o gli amici che proveranno a dire cosa sarà giusto o meglio per te, di te non sanno niente e se anche solo sapessero qualcosa non si azzarderebbero neanche di mettersi tra te e la sua scia, punta ad un sogno e seguilo, ovunque. Anche nel più profondo degli abissi, ogni ostacolo ti renderà più forte e la forza che accumulerai man mano ti sarà utile per raggiungere la porta che hai sempre voluto vedere! Vivi e sogna, da solo, in compagnia si allungherebbe solo la strada e prima o poi ti perderai!
Lo sbaglio più grande che potresti fare è attaccarti alle persone, tra di loro potrà esserci chi ti somiglia, chi non ti somiglia per niente, chi ti fa ridere, chi ti fa riflettere, chi ti aiuta e chi scappa quando resti in difficoltà. Giocaci, scherzaci, aiuta, dai, ma cerca di accettare sempre il meno possibile, sii diffidente, ignora, non dare importanza e resta nel tuo piccolo, solo così non ti perderai mai e dopo un po che capirai come funziona non avrai più bisogno di nessuno e saprai sempre come comportarti con ogni cosa e ogni persona.
Quando credi di essere in mezzo ad una buona compagnia non parlare, parlando tante volte le persone potrebbero fraintenderti, potrebbero farsi delle idee strane o giudicare in modo sbagliato qualche malinteso senza neanche dirtelo, resta in silenzio, resta immobile e osserva il resto della gente che ti sta attorno, osserva i movimenti, osserva le espressioni nella vergogna, nello scherzo, nella stupidità o nella serietà; osserva i modi di fare, osserva i movimenti delle braccia, le posizioni nel quale una persona si mette, osserva come reagiscono a determinate situazioni, così in poco tempo le conoscerai senza avergli mai chiesto niente.
Non mi piace parlare con la gente che si crede intelligente, quella che ride del tuo ragionamento banale, quella che giudica una tua azione o una tua scelta, quella che crede di poterti corrompere, quella che pensa di essere più avanti di te e crede di aver scoperto un sacco di cose dalla vita… a me invece piace parlare con tutti, basta che io ti porti un’idea e tu la sappia rispettare come io rispetterò di sicuro la tua, mi piace parlare con le persone che muoiono dalla voglia di scoprire sempre cose nuove e che percepiscono anche le piccole cose con grandi reazioni e grandi emozioni, mi piace parlare con chi ha capito che il mondo è paese e che tutti calpestiamo la stessa terra.
Mi piacciono le persone che non cambiano, quelle persone che incontri dopo tanto tempo e sono ancora così, non sono cambiate di una virgola, mi piacciono le persone sfacciate, quelle che non hanno peli sulla lingua e non si fanno problemi davanti a nessuno… mi piacciono le persone timide, quelle che sanno di poter arrossire da un momento all’altro ma capiscono che non hanno niente da perdere, mi piacciono le persone insicure, quelle piene di dubbi che ti massacrano di domande qualsiasi cosa tu gli dica e quelle che non sanno mai se la scelta che stanno per fare è giusta per loro stessi o no, mi piacciono le persone fragili, quelle che se hanno un problema e sanno chi sei che lo dicono senza scrupoli anche se sanno che li imbarazzeranno molto, mi piacciono quelle persone che si arrabbiano per qualunque cosa tu gli dica perché ti fanno capire che ci tengono a te, mi piacciono le persone che si vergognano dei loro difetti ma imparano a conviverci, senza mascherarli, solo accettandoli… e amo tutte le persone che te li mostrano perché sanno benissimo che tu li accetteresti e faresti lo stesso con loro… mostra i tuoi difetti e se qualcuno li osserverà e sarà capace di accettarli, potranno diventare pregi!
Dai un valore a tutto ciò che ti circonda, cerca di vedere sempre qualche piccola cosa in tutto, il dolore ti renderà più forte, e dopo il temporale ci sarà sempre sereno. Appena ti accorgi che tutto o quasi sta andando male pensa a quel poco che ti ha reso felice fino a quel momento, quella cosa che non molleresti mai e non ti mollerebbe mai, basa la vita su quell’aspetto e su quella sensazione e aggrappati fino a quando le cose non cambieranno… ma non disperare, non ci sarebbe motivo, è solo una questione di tempo e solo tu puoi ingannarlo, sfida la cattiva situazione e umiliala continuando ad essere felice, così avrai sempre la meglio su tutto!
Quanti mari hai già attraversato in mezzo alla tempesta? Quanti ne hai ancora da attraversare? Quante volte hai già rotto la zattera? Quante ne dovrai ancora costruire? Quando tornerai a casa?
Non pensare che l’arma più potente che porti con te sia la parola, non è vero, per lo stesso motivo secondo cui non sono disposto ad ascoltare critiche e provocazioni da persone con cui non voglio avere niente a che fare, e non pensare che le tue parole colpiscano gli altri, tu puoi anche dire quello che cresce dentro di te ma anche per gli altri resteranno solo parole, così terrai tutto per te custodito dentro quel guscio che oramai ti porti da tempo, quel guscio che diventa sempre più duro e sempre più resistente. L’arma più potente che porti con te è il pensiero, solo con quello puoi davvero cambiare le situazioni, solo con quello puoi davvero vedere da un punto di vista qualsiasi cosa tu voglia, solo con quello conquisti persone, luoghi, situazioni ed emozioni, quindi esci dal letargo, porta fuori il tuo pensiero dal guscio ed entrambi iniziare a spaziare.
Ricordati che sei un Leone, ricordati che la tua criniera rappresenta la tua vera identità, custodiscitela dentro ogni nodo e non dare a nessuno il permesso di toccarla e lasciati andare, lasciati andare assieme alle tue emozioni e fa si che anche esse diventino nodi da tenere sempre ben stretti e saldi.Ricordati che fai parte di un Regno e che con il Re della foresta non hai nulla da temere, Egli ti protegge e ti sa indicare sempre la strada giusta!Ricordati che hai delle zampe grossissime e che con ciò lasci delle grandissime impronte, fai dunque attenzione con chi vai, dove vai e a chi ti potrebbe seguire.Ricordati che anche tu sei un animale, ricordati che sei circondato da altre creature, ama quelli più grandi come quelle più piccole, rispetta tutti.
Sei sempre stato fermo sulla tua tomba e hai visto molta gente passare, hai parlato con pensieri di altri e hai avuto da litigare con i tuoi, alcuni li hai lasciati andare, non facevano per te, altri li hai osservati a lungo per poi decidere quale sarebbe dovuto essere il loro destino, altri li hai catturati e li hai chiusi in dodici lucchetti per la paura che ti abbandonassero lasciandoti nudo in quel campo di battaglia nel quale ti trovi ancora ora. Hai conosciuto molta gente, molta gente ti ha colpito, molta gente hai visto andare via, perdersi nei posti che non avrebbero fatto per te, hai provato a fare capire, molti sono tornati a mani vuote, delusi, forse hanno capito che avrebbero dovuto ascoltarti, altri chissà quando torneranno e se lo faranno.
Non pensare come se dovessi sfamare qualcuno, non pensare come se la tua idea dovesse appartenere a qualche canone, non aver paura di essere respinto da altre calamite, il tuo pensiero sarà sovrano solo su te stesso nel caso in cui tutti gli altri te lo prenderanno a calci.