Thomas Stearns Eliot – Vita
Non credo che s’invecchi. Credo che quello che capita abbastanza presto nella vita è che ad una certa età ci si fermi, ristagnando.
Non credo che s’invecchi. Credo che quello che capita abbastanza presto nella vita è che ad una certa età ci si fermi, ristagnando.
Così finisce il mondo. Non in un baccano ma in un piagnisteo.
Il Nobel è un biglietto per il proprio funerale. Nessuno ha fatto niente dopo averlo ricevuto.
Il genere umano non può sopportare troppa realtà.
Tutto il nostro sapere ci porta più vicini alla nostra ignoranza. Dov’è la saggezza che abbiamo perso con la conoscenza?
L’umiltà è la virtù più difficile da conquistare; niente di più duro a morire del desiderio di pensar bene di se stessi.
L’unica saggezza che possiamo sperare di acquistare è quella dell’umiltà.
L’ultima tentazione è il tradimento più grande: fare la cosa giusta per la ragione sbagliata.
La completa eguaglianza implica l’universale mancanza di responsabilità.
Le parole si tendono si laceranoe talora si spezzano sotto il peso,sotto la tensioneincespicano scivolano muoionoimputridiscono per imprecisionenon vogliono stare al loro postonon vogliono restare ferme.
Prega per noi adesso e nell’ora della nostra nascita.
La poesia non è una liberazione di emozioni, ma una fuga dalle emozioni; non è l’espressione di personalità, ma una fuga dalla personalità.
La vera poesia può comunicare anche prima di essere capita.
I poeti immaturi imitano; i poeti maturi rubano.
L’unico modo per esprimere emozioni nella forma d’arte è per mezzo di un correlativo oggettivo; in altre parole, una serie di oggetti, una situazione, che potrebbero essere la formula di quella particolare emozione.
Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
Aprile è il mese più crudele, fa nascere i lillà dalla terra morta.