Violetta Serreli

Non ci si spiega mai nulla quando si soffre.

Ogni capello bianco è il ricordo di un’esperienza vissuta. Strappandolo via rinunciamo a noi stessi.

Le coincidenze hanno il loro fascino.

A volte la vita regala emozioni che credevamo dimenticate… e sprechiamo quelle emozioni, per la paura che possiamo dimenticarle ancora…

Restare aggrappati al proprio passato e avere paura del proprio presente è il miglior modo per rinunciare al proprio futuro…

Saltare da una riva all’altra richiede una giusta rincorsa, altrimenti non si rimane che impantanati.

La vergogna è una sensazione che uno stupido non potrà mai provare.

Non sempre chi tace acconsente.

Una frase può essere terribilmente stupenda, ma anche stupendamente terribile.

Esigere il rispetto è una subdola forma di egoismo.

Ci si perde in un attimo, e non si sa come… non si sa perché. Ci si perde e basta, a volte per sempre.

La felicità non si fa attendere, non bussa alla porta del nostro cuore, non si fa annunciare e non ha volto. La felicità ha solo le chiavi, e noi dobbiamo soltanto sperare di essere in casa quando deciderà di aprire.

A volte si teme la verità di uno sguardo, molto più che la menzogna di un sorriso.

Ipocriti e invidiosi scaricano sugli altri le loro frustrazioni. La sincerità è un dono, probabilmente a loro nessuno ha avuto il piacere di regalarla.

Il pensiero è la nostra più intima espressione. Senza di esso non saremmo nessuno.

Un cambiamento crea smarrimento, perché spesso siamo costretti ad affrontarlo in solitudine, senza più punti di riferimento.

Ogni brusca frenata, che corriamo o che andiamo piano, può compromettere il nostro viaggio.