Tamara Cinti – Stati d’Animo
Questo è un giorno in cui vorrei chiudere gli occhi, svegliarmi e pensare che fosse solo un incubo.
Questo è un giorno in cui vorrei chiudere gli occhi, svegliarmi e pensare che fosse solo un incubo.
Ed io dovrei cambiare e snaturarmi, adattandomi, adeguandomi a cosa? A chi? Non vedo grandi modelli cui ispirarmi! La maggior parte sono passati a miglior vita e qui mi rimangono solo un paio di rappresentanti!
Maggiore è la forza che si esercita sulla propria identità più vorticoso il salto verso la sconfitta.
Quando aneli a felicità a cui non sai dare nome, e quando soffri senza capire perché, proprio allora stai crescendo con quanto cresce, e ti stai elevando verso il tuo io più grande.
Dov’era quel silenzio che accompagnava la mia anima, che faceva tacere il mondo? Dove si sarà nascosto? Lo cerco e non lo trovo, c’è un gran rumore dentro e fuori che mi fa impazzire. Voglio il mio silenzio, voglio l’amore che lo teneva vivo.
Non insisto per educazione, non desisto per determinazione.
Di notte le armature cadono e le anime respirano un alito di vento.