Tania Memoli – Stati d’Animo
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
Sono unico, unico come l’altezza dei miei occhi da terra.
I dolori sono un male necessario. Insegnano forse. Ci aprono gli occhi su ci che non volevamo vedere e capire. Come gli addii che bloccano il passo. Ma alla fine ostruiscono solo quello. Non cambiano chi sei e dove vorresti andare. Le lacrime anche servono. Emozionano. Ti emozionano. Lavano via il dolore, portano via come un fiume il male e lasciano che dopo a scorrere vi siano sorrisi. Le donne dopo le lacrime sono più belle. Più appassionate e fragili. Dopo il dolore ci credi di più. Ti stimi di più.
E dove c’è il silenzio c’è sempre l’incanto.
Vorrei commuovermi per la gioia di essere capita.
Gli attimi più belli che il giorno ci ha regalato, divengano attimi di eterno, fotografie indelebili che il cuore conserva e sfoglia nei momenti di malinconia.
In un abbraccio i cuori sono avvicendati in un piacevole scambio di tepore.