Tania Memoli – Stati d’Animo
A volte basta un pensiero per “sentirsi”.
A volte basta un pensiero per “sentirsi”.
Meglio sola che cornuta.
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Prima ci fanno innamorare con la mente e poi ci feriscono il cuore.
Perché le persone interessanti sono così poche? Con tanti milioni, perché sono così poche? Dobbiamo continuare a vivere con questa specie noiosa e monotona? Sembra che il loro unico gesto sia la Violenza. In quello sono bravissimi. Brillano. Luccicore di merda, che ci ammorba ogni possibilità. Il problema è che devo continuare a interagire con loro. Almeno se voglio che le luci continuino ad accendersi, che mi riparino il computer, se voglio tirare lo scarico del cesso, se devo comprare le gomme nuove, farmi togliere un dente o farmi tagliare la pancia, devo continuare a interagire. Ho bisogno di quegli stronzi per le piccole necessità, anche se loro, in sé, mi fanno inorridire. E inorridire è una parola gentile.
Il mio mondo è qualcosa che soltanto io posso giudicare! Perché? Per poche semplici ragioni: La mia vita è qualcosa che soltanto io ho vissuto! I miei errori solo io so quanto mi hanno insegnato! Le mie scelte solo io ne conosco le ragioni! E non sono tenuta a spiegarle a chiunque! Ragiono con la testa mia e se sbaglio pago io! Diversa!? Mai! Quindi se non vado bene, invece di blaterare, camminare dritti e girare a largo!
Odio le luci perché mi offuscano la vista delle stelle.
Meglio sola che cornuta.
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Prima ci fanno innamorare con la mente e poi ci feriscono il cuore.
Perché le persone interessanti sono così poche? Con tanti milioni, perché sono così poche? Dobbiamo continuare a vivere con questa specie noiosa e monotona? Sembra che il loro unico gesto sia la Violenza. In quello sono bravissimi. Brillano. Luccicore di merda, che ci ammorba ogni possibilità. Il problema è che devo continuare a interagire con loro. Almeno se voglio che le luci continuino ad accendersi, che mi riparino il computer, se voglio tirare lo scarico del cesso, se devo comprare le gomme nuove, farmi togliere un dente o farmi tagliare la pancia, devo continuare a interagire. Ho bisogno di quegli stronzi per le piccole necessità, anche se loro, in sé, mi fanno inorridire. E inorridire è una parola gentile.
Il mio mondo è qualcosa che soltanto io posso giudicare! Perché? Per poche semplici ragioni: La mia vita è qualcosa che soltanto io ho vissuto! I miei errori solo io so quanto mi hanno insegnato! Le mie scelte solo io ne conosco le ragioni! E non sono tenuta a spiegarle a chiunque! Ragiono con la testa mia e se sbaglio pago io! Diversa!? Mai! Quindi se non vado bene, invece di blaterare, camminare dritti e girare a largo!
Odio le luci perché mi offuscano la vista delle stelle.
Meglio sola che cornuta.
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Prima ci fanno innamorare con la mente e poi ci feriscono il cuore.
Perché le persone interessanti sono così poche? Con tanti milioni, perché sono così poche? Dobbiamo continuare a vivere con questa specie noiosa e monotona? Sembra che il loro unico gesto sia la Violenza. In quello sono bravissimi. Brillano. Luccicore di merda, che ci ammorba ogni possibilità. Il problema è che devo continuare a interagire con loro. Almeno se voglio che le luci continuino ad accendersi, che mi riparino il computer, se voglio tirare lo scarico del cesso, se devo comprare le gomme nuove, farmi togliere un dente o farmi tagliare la pancia, devo continuare a interagire. Ho bisogno di quegli stronzi per le piccole necessità, anche se loro, in sé, mi fanno inorridire. E inorridire è una parola gentile.
Il mio mondo è qualcosa che soltanto io posso giudicare! Perché? Per poche semplici ragioni: La mia vita è qualcosa che soltanto io ho vissuto! I miei errori solo io so quanto mi hanno insegnato! Le mie scelte solo io ne conosco le ragioni! E non sono tenuta a spiegarle a chiunque! Ragiono con la testa mia e se sbaglio pago io! Diversa!? Mai! Quindi se non vado bene, invece di blaterare, camminare dritti e girare a largo!
Odio le luci perché mi offuscano la vista delle stelle.