Tania Memoli – Tristezza
Quando tra due persone che si amano prevale l’orgoglio, uno dei due ha sicuramente smesso d’amare, perché l’amore non conosce l’io, ma solo il noi.
Quando tra due persone che si amano prevale l’orgoglio, uno dei due ha sicuramente smesso d’amare, perché l’amore non conosce l’io, ma solo il noi.
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Basta una goccia, una singola goccia a far traboccare un vaso. La fregatura è che non sai mai né quale sarà, né quando quella goccia cadrà. Hai solo la triste consapevolezza che da quel momento in poi più niente sarà come prima.
Che tristezza raccogliere il grido d’aiuto ed essere abbandonato quando sei tu a chiederlo.
Vorrei che mi guardassi negli occhi e che mi ascoltassi per notare le mie lacrime.
Oggi ho incontrato un ragazzo cieco che mi ha chiesto come fosse il sole e io gliel’ho descritto. Poi mi ha chiesto come fosse la luna e io gliel’ho descritta. Infine mi ha chiesto come fosse il mondo e io, piangendo, gliel’ho inventato.
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Basta una goccia, una singola goccia a far traboccare un vaso. La fregatura è che non sai mai né quale sarà, né quando quella goccia cadrà. Hai solo la triste consapevolezza che da quel momento in poi più niente sarà come prima.
Che tristezza raccogliere il grido d’aiuto ed essere abbandonato quando sei tu a chiederlo.
Vorrei che mi guardassi negli occhi e che mi ascoltassi per notare le mie lacrime.
Oggi ho incontrato un ragazzo cieco che mi ha chiesto come fosse il sole e io gliel’ho descritto. Poi mi ha chiesto come fosse la luna e io gliel’ho descritta. Infine mi ha chiesto come fosse il mondo e io, piangendo, gliel’ho inventato.
Superato il limite del dolore, non versi più lacrime.
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Basta una goccia, una singola goccia a far traboccare un vaso. La fregatura è che non sai mai né quale sarà, né quando quella goccia cadrà. Hai solo la triste consapevolezza che da quel momento in poi più niente sarà come prima.
Che tristezza raccogliere il grido d’aiuto ed essere abbandonato quando sei tu a chiederlo.
Vorrei che mi guardassi negli occhi e che mi ascoltassi per notare le mie lacrime.
Oggi ho incontrato un ragazzo cieco che mi ha chiesto come fosse il sole e io gliel’ho descritto. Poi mi ha chiesto come fosse la luna e io gliel’ho descritta. Infine mi ha chiesto come fosse il mondo e io, piangendo, gliel’ho inventato.